Strage a Mosca, "il vero numero dei morti": filtrano cifre inquietanti
Il bilancio, già pesantissimo per Mosca, potrebbe aggravarsi ulteriormente nelle prossime ore. Le vittime accertate dell'attentato al Crocus City Hall, secondo quanto riportato dagli ospedali russi, sono saliti da 137 a 143. Altre sei persone sono morte nel letto d'ospedale in seguito alle ferite riportate. Numeri che, se sommati alle centinaia di feriti, fanno già accapponare la pelle. Ma, stando a quanto riportato dal Corriere della Sera, il bilancio rischia di essere molto più grave. Sarebbero infatti ben 143 i nomi di quelli che mancherebbero all'appello dopo la fine del raid dell'Isis. Molti corpi sono rimasti carbonizzati e quindi irriconoscibili. Se queste indiscrezioni fossero confermate, il numero delle vittime raddoppierebbe.
Mosca poi continua a sostenere che il fondamentalismo islamico non sia l'unica matrice dell'attacco. Maria Zakharova, portavoce del Cremlino, ha ripetuto di nuovo che è "ben difficile pensare che l’Isis abbia la capacità di compiere un attentato come quello contro il palazzo concerti Crocus alla periferia di Mosca".
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Putin continua a caldeggiare la pista Ucraina, tanto che ieri i missili russi sono tornati a colpire la città di Kharkiv. Il bilancio delle vittime nella zona è di un morto e 19 feriti, tra cui almeno due bambini. Due vittime anche tra Kherson e Mykolaiv nel sud. I droni ucraini hanno invece colpito la vicina città russa di Belgorod, ma non dovrebbero aver fatto vittime. Zelensky è tornato a chiedere agli alleati della Nato sia i sistemi Patriot antimissili che i caccia F-16.
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