Diego Manzocchi, l'aviatore italiano diventato eroe in Finlandia
Scelse di sostituire sul suo aereo la coccarda con i tre fasci littori della Regia Aeronautica con la svastica: quella azzurra, però, dell’aeronautica finlandese che l’accolse nel 1940 come pilota volontario. La vicenda del sergente Diego Manzocchi è avvolta dalle tinte del giallo. Disertore per l’Italia, eroe caduto in battaglia per la Finlandia, di lui non si conoscono con esattezza né i motivi che lo portarono in Francia pilotando un Fiat CR 20, né le cause della morte avvenuta l’11 marzo 1940 alla cloche del suo caccia Fiat G 50 in missione contro gli aerei sovietici, né tanto meno perché abbia scelto di votarsi alla causa del Paese nordico che si difendeva dallo strapotere dell’Armata Rossa nei cento giorni della Guerra d’inverno impossibile da vincere. (...)