Russia, "i dati dai territori occupati in Ucraina": Putin assediato a urne aperte

Mosca ha riferito di un'altissima affluenza alle elezioni presidenziali nelle regioni ucraine occupate di Donetsk, Kherson, Luhansk e Zaporizhzhia. Secondo i dati ufficiali riportati dall'agenzia Ria Novosti, al termine del primo giorno di voto, è stata registrata un'affluenza del 69,28% a Donetsk, 36,02% a Luhansk, 68,66% a Kherson e 55% a Zaporizhzhia. Complessivamente in Russia l'affluenza registrata fino alle 8 di questa mattina (ora locale), è stata del 38,35%, secondo quanto riferito dalla Commissione elettorale centrale.

Il 37,17% dei russi si era presentato alle ore 11 di Mosca, le 9 in Italia, ai seggi allestiti per le elezioni iniziate ieri e che si concluderanno domani alle ore 20 sugli 11 fusi orari della Federazione. L'affluenza online alla stessa ora era dell'82% di quanti hanno chiesto la scheda elettronica, ha comunicato il ministero dello Sviluppo Digitale russo. Le elezioni si svolgono anche nei territori ucraini occupati dalla Russia, e secondo i dati ufficiali l'affluenza è molto alta, arrivata stamane al 70% sia nella oblast di Donetsk che in quella di Kherson, dove ieri si sono verificati attacchi ai seggi. Verso il 60% la partecipazione nella regione di Zaporizhzhia.

Le votazioni nei cosiddetti 'nuovi territori' sono però in corso da 10 giorni. Oggi i media ufficiali russi pubblicano immagini dei 'seggi mobili', in pratica urne trasportate con mezzi blindati nelle zone a maggiore rischio di attacchi. Le autorità russe incentivano indirettamente il voto a elettronico a distanza, utilizzato da molti ministri - oggi il premier Michail Mishustin - e dallo stesso Vladimir Putin ieri.

Il clima, in Russia come in Ucraina, è però quello di elezioni "blindate" e di un Putin "sotto assedio". Sono infatti morte altre due persone, un uomo e una donna, nei nuovi attacchi sulla città russa di Belgorod, capitale dell'omonima regione al confine con l'Ucraina. Lo ha reso noto su Telegram il governatore regionale Viacheslav Gladkov, aggiungendo che sono stati abbattuti otto razzi: l'uomo è morto perché è stato colpito il suo camion, la donna in un parcheggio, ed è rimasto gravemente ferito anche il figlio insieme ad altre due persone. In precedenza, il ministero della Difesa russo aveva reso noto di aver abbattuto missili, razzi e droni nelle regioni di confine di Belgorod e Kursk, bersaglio di attacchi ucraini per tutta la settimana. Gli attacchi si sono moltiplicati nelle ultime ore, in concomitanza con le elezioni russe in cui è prevista la trionfale rielezione di Putin. In particolare, unità di combattenti russi anti-Cremlino hanno rivendicato raid armati e bombardamenti e il presidente ha promesso una risposta.