Huthi, gli attacchi nel Mar Rosso? Perché sono un affare per Mosca
La crisi nel Canale di Suez, con i ribelli yemeniti, gli Huthi, che attaccano le navi commerciali in transito, fa crescere il traffico ferroviario e aereo dalla Russia. Ci guadagna anche la Cina perché i suoi mercantili non vengono presi di mira. Ne parla Carlo Nicolato su Libero: "Molte navi commerciali, tranne quelle cinesi e russe che non vengono attaccate, hanno preferito passare per la vecchia rotta del Capo di Buona Speranza, aumentando tempi, costi e premi assicurativi. Aumentati sono anche i trasporti via aerea e perfino via treno attraverso il Kazakistan e perfino la Russia sotto sanzioni".
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