Odessa, bombe sulla città nel giorno dell'incontro tra Zelensky e Mitsotakis
Forte esplosione a Odessa: l'attacco, segnalato nelle scorse ore da diversi canali Telegram ucraini, arriva proprio nella giornata in cui è previsto un incontro tra il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il premier greco Kyriakos Mitsotakis. E secondo i media ucraini, Zelensky si trovava proprio in città quando c'è stato l'attacco. Uno dei video pubblicati sui social mostra un corteo di diverse limousine e minibus in città. Secondo alcune fonti, l'esplosione sarebbe avvenuta vicino al porto della città e sarebbe stata preceduta da un allarme aereo. Si tratta del terzo raid consecutivo su Odessa.
Ieri, il leader ucraino aveva pubblicato le immagini delle macerie di un edificio distrutto da un attacco missilistico russo sempre a Odessa. Nei giorni scorsi, inoltre, Zelensky aveva tenuto una riunione governativa per parlare della fornitura di armi alle forze armate e delle conseguenze degli attacchi recenti. "Ho ricevuto le ultime informazioni sull'operazione di salvataggio a Odessa - aveva detto -. La rimozione delle macerie è completa. Ora è importante che le persone ricevano tutto l'aiuto di cui hanno bisogno il più rapidamente possibile, compresi i nuovi alloggi per sostituire quelli persi. Ho incaricato il sindaco di verificare".
"I terroristi russi continuano a combattere contro i civili", aveva aggiunto il presidente ucraino, sostenendo l'importanza per il suo Paese di "rafforzare la sua difesa aerea". "La Russia continua a combattere contro i civili", aveva sottolineato Zelensky, riferendo che in uno degli attacchi notturni nella regione di Odessa "uno dei droni nemici ha colpito un edificio residenziale" e "18 appartamenti sono stati distrutti. Dobbiamo rafforzare lo scudo aereo ucraino per proteggere il nostro popolo dal terrorismo russo".
Missili balistici su Odessa mentre Zelensky incontra il premier greco Mitsotakis.
— Lunacharsky (@silupescu) March 6, 2024
Totò Putina cerca l'attentatuni. pic.twitter.com/5GTZzoRB75