Kuzminov, un terribile sospetto sull'assassinio in Spagna del pilota russo disertore
Pesante sospetto sulla morte del pilota russo Maxim Kuzminov, che dirottò un elicottero Mi-8 e fuggì in Ucraina nell’estate del 2023. Il giovane infatti è stato ucciso. Il suo corpo è stato ritrovato in Spagna, ha riferito il rappresentante dei servizi segreti della difesa dell’Ucraina, Andrii Yusov, a Rbc-Ucraina. "Possiamo confermare il fatto della morte", si è limitato a dire Yusov, senza fornire informazioni sulla causa della morte del pilota, che, dopo aver disertato, venne messo in sicurezza da Kiev insieme alla sua famiglia.
La conferma della morte di Kuzminov arriva dopo che media spagnoli avevano parlato del ritrovamento del cadavere di un ucraino di 33 anni il 13 febbraio scorso nel comune di Villajoyosa, vicino Alicante. Secondo Eureka News, il defunto sarebbe stato proprio Kuzminov. Tuttavia, l’età del defunto e di Kuzminov non corrisponde. "Il pilota russo ha attualmente 27 anni, mentre il defunto ritrovato ha 33 anni", scrive Rbc-Ucraina.
"Putin ha ucciso Alexei, io prenderò il suo posto"
Secondo la stampa spagnola, che parla di un "regolamento di conti", il cadavere dell’ucraino, crivellato di colpi, era stato ritrovato martedì scorso sulla rampa di un garage nella zona di La Cala. A dare l’allarme era stato un vicino. La Guardia Civil ha anche ritrovato un’auto bruciata nella vicina località di El Campello.
Maxim Kuzminov aveva disertato il 23 agosto 2023 in quella che è nota come l’operazione Synytsia. Reclutato dall’intelligence di Kiev, ha pilotato l’elicottero Mi-8 dalla regione di Kursk alla regione di Kharkiv e lì lo ha consegnato agli ucraini. Con lui c’erano altri due membri dell’equipaggio, poi eliminati. Il portavoce dell’intelligence militare ucraina aveva successivamente affermato che Kuzminov avrebbe ricevuto l’equivalente in grivna di 500.000 dollari come ricompensa.
La lezione degli U2 che cantano per Alexei Navalny