Russia, colpita una raffineria: inferno di fuoco, attacco Ucraino senza precedenti
Kiev ha colpito ancora con un attacco notturno di droni una raffineria di petrolio nella città di Tuapse, nel sud della Russia. Secondo quanto riferito alla France Presse da una fonte della sicurezza ucraina, "l’unità primaria di trattamento del petrolio, vale a dire le colonne del vuoto e quelle atmosferiche, è stata danneggiata".
L’ Ucraina ha intensificato gli attacchi contro gli impianti di petrolio e gas russi negli ultimi due mesi, parte di quella che ha definito una "giusta" ritorsione per gli attacchi russi alle proprie infrastrutture energetiche.
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La raffineria di Tuapse, a circa 240 chilometri a sud-est della penisola di Crimea annessa alla Russia, era una "struttura importante per il nemico", ha detto la fonte di Afp. L’infrastruttura appartiene al colosso energetico di Stato, Rosnfet. "Dopo due potenti esplosioni, la scorsa notte, è scoppiato un incendio su vasta scala. L'unità primaria di trattamento del petrolio, vale a dire la colonna del vuoto e quella atmosferica, è stata danneggiata", ha affermato la fonte.
Poco dopo il capo del distretto di Tuapse, Serghei Boiko, ha confermato l’incendio e riferito che non ci sono vittime. I filmati sui social media pubblicati durante la notte hanno mostrato fiamme luminose e colonne di fumo che attraversavano la raffineria. L’ Ucraina ha rivendicato la responsabilità di una serie di attacchi alle infrastrutture energetiche russe nelle ultime due settimane.