Gran Bretagna, l'appello choc del generale Sanders: "Preparatevi a combattere"
La Gran Bretagna “deve reclutare e addestrare un esercito di cittadini pronti alla battaglia” in caso di guerra di terra contro la Russia: a lanciare l'allarme è stato il capo dell’esercito, il generale Sir Patrick Sanders. Il suo è un appello che incute timore: britannici, preparatevi a combattere. Secondo lui, bisognerebbe prendere come esempio alcuni Paesi dell’Est e del Nord Europa, che stanno “già ponendo le basi per una mobilitazione nazionale: servirebbe anche nel Regno Unito, che coinvolga tutto il Paese”. Queste parole dimostrano quanto il mondo sia sempre più instabile. Basti pensare che solo una settimana fa il ministro della Difesa britannico Grant Shapps aveva detto: "Bisogna rendersi conto che stiamo passando da un mondo post bellico a uno pre-guerra”. Poi aveva annunciato l’invio di 20mila soldati britannici per le più grandi esercitazioni Nato dopo la fine della Guerra Fredda.
Il discorso del generale Sanders, però, è stato ancora più angosciante. Intervenuto alla conferenza "International Armoured Vehicles" a Londra, il capo dell'esercito ha detto che donne e uomini del Regno Unito dovrebbero essere pronti a essere chiamati a combattere per la Nato qualora la Russia attaccasse l’Alleanza Atlantica. "Nei prossimi tre anni - ha aggiunto - dobbiamo arrivare almeno a un esercito britannico di 120mila unità, attingendo anche dai riservisti. Ma dobbiamo fare molto di più”. Grande preoccupazione è stata espressa nei giorni scorsi anche dall’ex capo dell’esercito britannico, Lord Dannatt, che ha esortato il governo a investire di più nelle forze armate “per non ripetere gli errori degli anni Trenta”, prima che Hitler scatenasse la guerra: “Nel 2006 avevamo 106mila soldati, oggi siamo a 74mila e i numeri sono in picchiata. Bisogna cambiare rotta”.