Ucraina, furiosa offensiva russa: "Dove ci stanno attaccando"
Più di 20 gli attacchi dell'esercito russo che l'Ucraina ha respinto questa mattina: lo hanno fatto sapere le forze armate di Kiev. Nove sono stati i raid nell'area di Avdiivka, 13 invece quelli che hanno colpito la zona di Severny, a Sud di Tonenko, Pervomaisky e Nevelsky, nella regione di Donetsk. "La situazione operativa nell'Ucraina orientale e meridionale resta difficile - ha rivelato lo Stato maggiore -. Nell'area di Kupyansk, di Sinkivka e Petropavlivka, nella regione di Kharkiv e nel Lugansk sono state respinte decine di attacchi". Per capire meglio la portata degli attacchi, è necessario sottolineare che in sole 24 ore le truppe russe hanno sparato ben 495 proiettili in 79 diversi bombardamenti, lanciati anche contro zone residenziali della regione meridionale di Kherson. Un civile è rimasto ucciso.
Se da una parte arrivano notizie di questo tipo, dall'altra c'è il presidente russo Vladimir Putin che accusa l’Occidente di “continuare la sua guerra ibrida” contro la Russia. Soddisfatto, poi, aggiunge che “sono crollati i tentativi di infliggere una sconfitta strategica alla Russia”. E ancora: “Dobbiamo mantenere al massimo livello la capacità reattiva delle nostre forze strategiche. Finora la nostra industria della difesa ha resistito meglio di quella occidentale”.
Ma non si è fermato qui. Lo zar ha spaventato il mondo dicendo anche che “il ruolo della triade nucleare è cresciuto”. Un riferimento chiaro alla struttura militare a tre lati composta da missili lanciati da terra, sottomarini armati di missili nucleari e aerei strategici con bombe nucleari e missili. In una riunione con il ministro della Difesa Sergej Shoigu e i principali comandanti militari, secondo quanto riferito dall'agenzia Ria Novosti, Putin ha detto infine che in Ucraina si è "infranto il mito dell'invulnerabilità degli armamenti occidentali".