Israele e Hamas, la diretta: "Baciamo le mani a Hamas". Iran contro Israele: "Bombe al fosforo su Gaza"
Gli ospedali di Gaza sotto assedio: gli israeliani attaccano le due cliniche dove hanno trovato rifugio migliaia di sfollati, secondo Tel Aviv lì si nascondono i vertici militari di Hamas. Prosegue intanto la fuga dal Nord nelle finestre protette. Tensione tra Biden e Netanyahu, la Casa Bianca: "Troppi civili uccisi". Di seguito gli aggiornamenti in diretta.
Ore 15.23 - Nasrallah, per Israele e alleati il tempo sta scadendo
"Il tempo sta scadendo per l'entità sionista e per coloro che la sostengono". Lo ha detto Hassan Nasrallah, leader del gruppo libanese Hezbollah, durante il suo discorso alla nazione trasmesso in diretta tv in occasione della Giornata dei Martiri. Lo riporta l'emittente Al Manar.
Ore 15.11 - Nasrallah, Israele senza limiti morali, crimini di guerra
"L'offensiva israeliana contro la popolazione di Gaza, inclusi i bambini, donne e anziani dimostra che non c'è più differenza tra quello che è lecito e ciò che illecito" e "che il nemico israeliano è capace di vendicarsi senza limiti morali, legali o umanitari". Lo ha detto il leader di Hezbollah Hasan Nasrallah nel suo secondo discorso pubblico, trasmesso in diretta tv, dall'inizio della guerra in Medio Oriente.
Ore 14.55 - Erdogan, Israele bambino viziato dell'Occidente
"Il governo israeliano, che si comporta come un bambino viziato dell'Occidente, deve risarcire la distruzione che ha causato a Gaza". È uno dei passaggi del durissimo discorso contro Israele che il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha fatto al vertice della Lega Araba a Riad, sollecitando un'indagine internazionale sui bombardamenti israeliani su Gaza, che ha definito una "barbarie senza precedenti".
Ore 14.32 - Raisi, tribunale internazionale per crimini Israele e Usa
Il presidente iraniano Ebrahim Raisi, intervenendo al vertice a Riad, in Arabia Saudita, sul conflitto in Medioriente, ha chiesto "l'istituzione di un tribunale internazionale per perseguire e punire i leader criminali sionisti e americani, con priorità data alle autorità coinvolte nel genocidio e nei crimini contro l’umanità nella recente guerra". Lo riporta l'agenzia Mizan.
Ore 14.14 - Raisi, Israele ha usato bombe al fosforo su Gaza
"L'uso delle bombe al fosforo ha trasformato metà di Gaza in un mucchio di terra e massacrato più di 11.000 persone, e 3.000 persone sono sotto le macerie". Lo ha detto il presidente iraniano Ebrahim Raisi, intervenendo al vertice a Riad, in Arabia Saudita, sul conflitto in Medioriente, come riporta l'agenzia Irna.
Ore 14.02 - Raisi: baciamo le mani a Hamas per resistenza contro Israele
"Non c'è altra via che resistere a Israele, baciamo le mani a Hamas per la sua resistenza contro Israele". Lo ha detto il presidente dell'Iran Ebrahim Raisi intervenendo al vertice congiunto dell'Organizzazione per la cooperazione islamica (Oci) e della Lega Araba a Riad. "Basta parole. Oggi è il giorno dell'azione", ha aggiunto, affermando che "l'intero mondo islamico deve essere unito e attraverso questa unità possiamo risolvere il problema".
Ore 13.56 - Iran ai Paesi islamici, bollare Idf come "terroristi"
Il presidente iraniano ha chiesto ai Paesi della Lega Araba e a quelli islamici di definire l'esercito israeliano come un'entità terrorista e ha puntato il dito ancora una volta contro il sostegno dato da Washington a Tel Aviv. Intervenendo al vertice della Lega araba a Riad, Ebrahim Raisi ha affermato che i combattimenti a Gaza devono essere fermati immediatamente e senza precondizioni, che l'assedio alla Striscia deve essere revocato e che il valico di Rafah al confine egiziano deve essere completamente aperto. "Non c'è dubbio che gli Stati Uniti sono quelli al comando e sono un partner in questa guerra. Forniscono sostegno e assistenza senza precedenti a Israele e si assumono la piena responsabilità di questo crimine", ha aggiunto.
Ore 13.27 - Erdogan: silenzio Occidente vergognoso
È "una vergogna che i paesi occidentali, da sempre portavoce dei diritti umani e delle libertà, rimangano in silenzio sul massacro in Palestina". Lo ha affermato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan intervenendo al vertice dell'Organizzazione per la cooperazione islamica (Oci) e della Lega Araba a Riad. "E' fondamentale fornire carburante ai luoghi che ne hanno urgente bisogno, in particolare agli ospedali di Gaza - ha aggiunto Erdogan -. Le parole non possono descrivere ciò che Israele sta facendo nella Striscia di Gaza per vendicare l'attacco del 7 ottobre uccidendo civili".
Ore 13.14 - Bin Salman, Israele commette crimini contro palestinesi
Il principe ereditario saudita Mohammed bin Salman ha dichiarato che Israele è responsabile di quelli che ha definito "crimini commessi contro il popolo palestinese", chiedendo la fine dell'assedio della Striscia di Gaza. Intervenendo al vertice straordinario congiunto arabo-islamico a Riad, il principe ereditario ha anche chiesto la fine immediata delle operazioni militari e il rilascio degli ostaggi.
Ore 12.56 - Israele, Hamas ha trasformato gli ospedali in fortini
Diversi ospedali di Gaza "devono essere evacuati per consentire all'esercito di affrontare Hamas, che li ha trasformati in postazioni fortificate". Lo ha affermato, in un colloquio con la stampa estera, un portavoce militare israeliano. "Da settimane facciamo sforzi per evacuare gli ospedali, che sono divenuti posti molto pericolosi".
Ore 12.42 - Israele, Hamas ha sparato durante evacuazione ospedale
Durante l'evacuazione di civili dall'ospedale Rantisi di Gaza, coordinata dall'esercito circa due giorni fa, "terroristi di Hamas hanno aperto il fuoco per spaventare la folla e farla rientrare". Lo ha affermato un ufficiale israeliano in un colloquio con la stampa estera. Dentro l'ospedale c'erano diversi miliziani di Hamas. "Altri cinque o sei terroristi si sono poi mischiati ai civili quando hanno cominciato a defluire. Li hanno utilizzati come scudi umani. Nostri cecchini avrebbero potuto colpirli, ma non volevamo creare panico. Così loro sono usciti indenni. Ma il nostro obiettivo era evacuare l'ospedale. Li colpiremo dopo".
Ore 12.07 - Borrell, Israele non può occupare Gaza nel post guerra
"Hamas non può tornare a Gaza. Gaza non può essere occupata da Israele e allo stesso tempo la soluzione" per la Striscia "non può essere separata da quella per i Territori occupati. Sì ad un'autorità palestinese che sia in Gaza". Lo ha detto l'Alto Rappresentante Ue per la Politica Estera Josep Borrell parlando al Congresso dei socialisti europeo sottolineando la necessità "di un maggior coinvolgimento dei Paesi arabi moderati e dell'Ue". "Dobbiamo contribuire alla costruzione di uno Stato palestinese, oltre che alla ricostruzione di Gaza", ha aggiunto.
Ore 11.34 - Palestinesi, forze Israele avanzano verso ospedale al-Shifa
Fonti palestinesi affermano che le truppe israeliane stanno in costante avanzamento verso l'ospedale al-Shifa, il più grande di Gaza. Secondo Israele il principale centro di comando di Hamas si trova sotto l'ospedale. Abdallah Nasser, che vive vicino a Shifa, ha riferito telefonicamente all'Associated Press che l'esercito israeliano sta avanzando in profondità nella città, dai lati meridionale e settentrionale. “Stanno affrontando una forte resistenza, ma stanno avanzando”, ha spiegato Nasser.
Ore 11.18 - Israele, "ucciso comandante Hamas, nascosto in una scuola"
In un raid, l'esercito israeliano - su indicazioni dell'intelligence e delle truppe sul terreno - ha ucciso Ahmed Siam, comandante di compagnia del "Naser Radwan Company" di Hamas. Lo ha fatto sapere il portavoce militare ricordando che due giorni fa era stato annunciato che Siam teneva come ostaggi circa 1.000 abitanti di Gaza nell'ospedale Rantisi e aveva impedito loro di evacuare verso sud. Siam - ha specificato - è stato ucciso mentre si nascondeva all'interno della scuola "Al Buraq" insieme ad "altri terroristi" e questo dimostra "ancora un volta l'uso di Hamas dei civili come scudi umani a fini di terrorismo".
Ore 10.50 - Drone israeliano colpisce pickup in Libano
Un drone israeliano ha colpito un veicolo in territorio libanese. Secondo la libanese National News Agency (NNA) "un drone nemico ha preso di mira un camioncino" in un terreno agricolo nell'area di Zahrani, sulla costa libanese, a circa 45 chilometri dal confine israeliano, senza fare vittime.
Ore 9.59 - Israele estende pausa umanitara a Gaza per evacuazione
Le Forze di difesa israeliane (Idf) hanno dichiarato che stanno estendendo a 7 ore le pause umanitarie nel nord della Striscia di Gaza per consentire ai palestinesi di evacuare verso sud. In precedenza i corridoi umanitari sono stati aperti dalle 4 alle 6 ore. Il portavoce in lingua araba dell'Idf, il tenente colonnello Avichay Adraee, ha scritto su X che la strada Salah a-Din sarà aperta al movimento in direzione sud per un totale di sette ore oggi, tra le 9:00 e le 16:00 (ora locale), come riporta Times of Israel.
Ore 9.53 - Iran: Raisi, "Usa alimentano la macchina da guerra israeliana"
"Gli Stati Uniti hanno fornito carburante alla macchina da guerra israeliana del crimine e del genocidio a Gaza": lo ha detto ai media il presidente iraniano, Ebrahim Raisi, prima della sua partenza per l'Arabia Saudita, dove parteciperà al vertice congiunto dell'Organizzazione della cooperazione islamica (Oci) e della Lega araba sulla crisi di Gaza.
Ore 9.50 - Carri armati intorno agli ospedali
L'ospedale Al Shifa di Gaza City, il principale centro abitato della Striscia di Gaza, è circondato dai carri armati israeliani. Lo ha riferito il quotidiano israeliano Hareetz, spiegando che altri due ospedali dell'exclave palestinese sono circondati dalle forze israeliane. Secondo il quotidiano, la comunicazione con l'ospedale Al Shifa è stata interrotta. Intanto, il ministero della Sanità di Gaza, controllato da Hamas, ha annunciato che all'interno dell'ospedale le operazioni sono state sospese per mancanza di carburante. Le autorità israeliane ritengono che il leader di Hamas a Gaza Yahya Sinwar si nasconda sotto l'ospedale.
Ore 9.16 - "Battaglia intorno all'al Shifa"
A Gaza, il ministero della Sanità controllato da Hamas riferisce che più di 11.078 palestinesi sono stati uccisi e che l'ospedale al-Shifa è completamente al buio e isolato dopo essere stato colpito da un missile. Secondo l'Idf l'attacco alla struttura sanitaria più grande della Striscia di Gaza è il risultato di un fallito lancio di missili da parte di Hamas. Secondo una fonte israeliana citata dal Wall Street Journal, gli ostaggi nelle mani di Hamas potrebbero essere tenuti nei sotterranei dell'ospedale e questo rende difficile per l'esercito operare nel complesso.
Ore 8.51 - Assedio gli ospedali, "cercano Sinwar"
Si sono interrotte le comunicazioni con l'ospedale al-Shifa, il principale di Gaza. Lo riferisce Haaretz secondo cui nella notte l'esercito israeliano ha stretto l'assedio ad altri due ospedali, che sarebbero il Rantisi e il Nasser. Israele ha ripetuto più volte che Hamas usa l'ospedale al-Shifa come 'scudo' per nascondere l'ingresso ad una rete di tunnel militari da dove opererebbe il leader dell'organizzazione, Yihya Sinwar.
Ore 8.25 - "Preso il controllo di 11 avamposti di Hamas"
Dall'inizio della guerra, l'esercito israeliano ha preso il controllo di 11 avamposti di Hamas. È quanto affermato dall'Idf in una dichiarazione, come riporta il sito del quotidiano Haaretz. Nella notte le forze della Brigata Nahal - afferma ancora l'esercito israeliano - hanno individuato e distrutto i tunnel di Hamas in prossimità di una scuola.
Ore 8.07 - "Esplosione a Shifa, il razzo era palestinese"
L'esercito israeliano ha ribadito di non aver sparato nei combattimenti di ieri sull'ospedale Shifa di Gaza City ed ha addossato la responsabilità dell'accaduto a un lancio fallito di un razzo da parte delle fazioni palestinesi. Lo ha fatto sapere il portavoce militare citato dai media. Hamas aveva invece accusato Israele per il bombardamento della struttura e delle vittime conseguenti.
Ore 7.51 - Macron, "basta uccidere le donne e i bambini"
Israele deve smetterla di uccidere donne e bambini nella Striscia di Gaza: lo ha detto il presidente francese Emmanuel Macron, in un'intervista all'emittente britannica Bbc. Secondo il capo di Stato, che ha parlato con i cronisti inglesi all'Eliseo, "non c'è giustificazione" per i raid che causano vittime civili e che un cessate il fuoco andrebbe a beneficio di Tel Aviv. In riferimento agli assalti dei commando di Hamas del 7 ottobre, Macron ha sottolineato che la Francia li condanna e che Israele ha il diritto di difendersi. Il presidente ha però aggiunto, rivolgendosi al governo e all'esercito di Tel Aviv: "Chiediamo loro di fermare questi bombardamenti".
Ore 7.01 - Black-out totale nell'ospedale al-Shifa a Gaza
E' black-out totale nell'ospedale al Shifa di Gaza City. Lo riportano diversi media, tra cui Al-Arabiya. Nel corso della giornata l'ospedale era stato colpito da un missile. Le forze armate dello Stato ebraico hanno precisato in serata che la struttura era stata centrata per errore da un razzo palestinese, sparato contro l'esercito israeliano che opera nell'area. Secondo i media palestinesi, rilanciati da Times of Israel, sono in corso scontri tra forze armate israeliane e terroristi nella Striscia, incluse aree nei pressi dell'ospedale, dove si troverebbe un comando militare chiave di Hamas. (AGI)Fab 110513 NOV 23 NNNN
Ore 6.35 - Polemica fra Dipartimento di Stato Usa e ambasciata di Israele
Botta e riposta polemico fra l'ufficio del Dipartimento di Stato americano che si occupa delle questioni palestinesi e l'ambasciata israeliana a Washington, dopo la demolizione dell'abitazione di una famiglia palestinese a Gerusalemme. Il Dipartimento ha criticato l'iniziativa, sottolineando come "un'intera famiglia non dovrebbe perdere la propria casa per le azioni di un singolo individuo", un ragazzo di 13 anni; l'ambasciata ha replicato come "il contesto possa essere d'aiuto: il tredicenne è un terrorista che ha assassinato un cittadino israeliano pugnalandolo a morte".
Ore 5.49 - "Raid della polizia israeliana nel partito Hadash"
Impegnato a sconfiggere Hamas nella Striscia di Gaza, il governo israeliano trova il tempo di reprimere il dissenso interno: a Nazareth la polizia ha fatto irruzione nella sede del partito ebraico-arabo Hadash, sporcandone i muri con uno spray di vernice e stracciando diversi manifesti. "La polizia di Ben Gvir (Itamar, ministro della Sicurezza nazionale, falco di estrema destra, ndr) - si legge in una nota di Hadash riportata da Times of Israel - prosegue la persecuzione politica e cerca di intimidire e mettere a tacere l'opinione pubblica araba e degli altri che si oppongono alla guerra". Ieri erano finiti agli arresti diversi esponenti della comunità araba. "Non cederemo a queste provocazioni - prosegue la nota - e continueremo a guidare la lotta arabo-ebraica contro il fascismo, la guerra e la persecuzione".