Israele, in questa foto lo schiaffo ad Hamas: "Se dobbiamo morire, meglio così"
Il massacro al rave in Israele, firmato dai terroristi di Hamas, è uno dei molteplici orrori che ci hanno consegnato questi giorni di guerra infame. Centinaia di giovani ragazzi sono stati brutalmente assassinati senza un perché. La loro unica "colpa"? Essere fuori dalla Striscia di Gaza, non essere "dei loro". Il bilancio dei morti è agghiacciante: oltre 260 persone sono state uccise. Ma qualcuno è sopravvissuto. E ha avuto la forza e il coraggio di raccontare che cosa è accaduto e come sia riuscito a sfuggire a quell'inferno.
Amit Bar e il suo fidanzato Nir De Jorno miracolosamente ce l'hanno fatta. In un lungo e toccante post su Instagram rivolto al suo "amore", la ragazza ha raccontato la loro terrificante esperienza, senza omettere i dettagli più cruenti. Come, per esempio, il loro amico Ziv, attualmente disperso, non si hanno notizie e non si sa se sia ancora vivo. "È iniziato con i missili - racconta la ragazza -. È stato stressante ma sono comunque riuscita a incoraggiarmi dicendomi che andrà tutto bene. Abbiamo provato a guidare in macchina fino a quando non è stato bloccato tutto. Tutti volevano scappare". Al rave, infatti, erano appena arrivati i terroristi, piombando da terra e dal cielo.
"Siamo scappati come pecore al macello, siamo corsi nei campi e tu (il fidanzato, ndr) mi prendi per mano. Sento i proiettili sfrecciare accanto a noi e la gente cade. I fot*** terroristi girano ovunque in motocicletta cercando di ucciderci. Dobbiamo continuare a correre - spiega la ragazza - e non abbiamo smesso di farlo finché tu e Ziv non vi siete separati e vi siete nascosti tra i cespugli. I colpi di pistola sono passati sopra le nostre teste. Non ho mai saputo che rumore fa un colpo di pistola. Facciamo di tutto per non muoverci e per mantenere il silenzio".
Ma, in mezzo a quello scenario apocalittico, il fidanzato è riuscito a spendersi in un gesto che, nella sua normalità, considerato il contesto, ha il sapore di qualcosa di assolutamente speciale: ha abbracciato la sua ragazza e si è scattato una foto con lei. "Improvvisamente hai deciso di fare un selfie - aggiunge Amit -, sei venuto ad abbracciarmi e baciarmi. Non capivo cosa c'entrasse in quel momento. Ma ho detto che se dovessimo morire, almeno le nostre famiglie avranno questo ricordo di noi: ci siamo amati fino all'ultimo istante. Mi hai protetto con il tuo corpo e - conclude la ragazza - penso a tutte le altre coppie con un finale diverso dal nostro...".
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