Israele sotto attacco, raid contro Hamas: "Siamo in guerra, vinceremo"
Israele è sotto attacco. Il capo militare di Hamas a Gaza, Mohammad Deif, ha annunciato l’avvio di una nuova operazione militare contro Hamas. "Cinquemila razzi sono stati lanciati su Israele. Abbiamo deciso di dire basta - ha affermato - e abbiamo lanciato l’operazione Tempesta-Al Aqsa". Deif, che è sopravvissuto a numerosi tentativi di omicidio israeliani, non appare in pubblico. Il suo messaggio è stato consegnato in un video. "Oggi è il giorno della grande rivoluzione", ha detto, "della più grande battaglia per porre fine all’ultima occupazione sulla Terra", ha aggiunto Deif.
I media israeliani hanno riferito che uomini armati infilitrati da Gaza avevano aperto il fuoco sui passanti nella città di Sderot, nel sud di Israele, e i filmati che circolavano sui social media sembravano mostrare scontri nelle strade della città.
L’attacco contro Israele è iniziato stamattina 7 ottobre all’alba. Le sirene sono suonate a Tel Aviv e a Gerusalemme. Hamas "pagherà un prezzo molto alto". "Hamas ha effettuato un’operazione combinata con il lancio di razzi e l’infiltrazione di terroristi nel territorio dello Stato di Israele", hanno confermato in un comunicato le forze israeliane (Idf). "Le Idf proteggeranno i residenti dello Stato di Israele, l’organizzazione terroristica di Hamas pagherà un prezzo molto alto". L’esercito israeliano ha poi reagito colpendo obiettivi nella Striscia di Gaza con attacchi aerei.
Il ministro della Difesa Yoav Gallant ha dichiarato "lo stato di emergenza di guerra" entro un raggio di 80 chilometri dalla Striscia di Gaza. La "situazione speciale" consente al Comando militare del Fronte Interno di limitare gli assembramenti e chiudere le aree. L’area comprende le principali città di Tel Aviv e Beersheba. A tutti i residenti nelle aree attorno alla Striscia è stato chiesto di rimanere chiusi in casa. Richiamati i riservisti. "Siamo pronti alla guerra".
A stretto giro è stato diffuso dal ministero della Difesa di Israele un video-messaggio del primo ministro Benjamin Netanyahu: "Il nemico pagherà un prezzo che non conosce ancora. Ho ordinato un ampio appello ai riservisti per reagire con forza e portata", ha affermato. "Ho convocato i capi della sicurezza. Ho dato istruzioni affinché innanzitutto i villaggi vengano ripuliti dai terroristi infiltrati, cosa che sta avvenendo ora" perché "questa mattina Hamas ha lanciato un attacco omicida a sorpresa contro lo Stato di Israele e i suoi cittadini" ma "noi vinceremo questa guerra".
Al momento sono almeno sei le persone uccise negli attacchi di Hamas. Secondo le dichiarazioni di vari ospedali, sarebbero quasi 200 i feriti nell’attacco in corso di Hamas, riportano i media israeliani. Almeno due dozzine sono gravemente o gravemente feriti.