Vladimir Putin, "trattative con Haftar per navi da guerra russe in Libia"
Trattative in corso tra la Russia di Vladimir Putin e il generale Haftar in Libia: stando a un'indiscrezione del Wall Street Journal, Mosca starebbe cercando di ottenere l'accesso per le sue navi da guerra nei porti della Libia controllati dal generale. Secondo funzionari e consiglieri libici, nelle ultime settimane alti funzionari russi, tra cui il viceministro della Difesa Yunus-Bek Yevkurov, avrebbero incontrato Khalifa Haftar per discutere dei diritti di attracco a lungo termine nelle aree da lui controllate nell'est del paese.
I russi, in particolare, avrebbero chiesto l'accesso ai porti di Bengasi o Tobruk. Si tratta di due punti di attracco molto vicini sia all'Italia che alla Grecia: distano meno di 700 chilometri dai due Paesi e quindi dalla sponda sud della Nato. Nel frattempo, è probabile che una missione diplomatica e militare congiunta degli Stati Uniti visiti la Libia alla fine del mese per spingere Haftar a mandare via i mercenari della Wagner e per incoraggiarlo a unire le sue forze a quelle delle fazioni rivali. L'obiettivo è ridurre i disordini nel Sahel, dove negli ultimi tempi sono aumentate le attività jihadiste, con una serie di colpi di stato che hanno rovesciato i governi.
L'accesso ai porti di Bengasi o Tobruk - hanno raccontato le fonti libiche al Wsj - consentirebbe ai russi di rifornirsi di carburante, di rifornire e di riparare le navi. "Al momento non è chiaro se Haftar, che ha subito pressioni da parte degli Stati Uniti per rompere i legami con i russi, accetterà la proposta di Mosca di far attraccare le sue navi militari in uno dei due porti", ha sottolineato infine il giornale.