Kim Jong-un terrorizzato da Putin? Il caso della sedia disinfettata
Kim Jong-un e Vladimir Putin si sono incontrati in Russia: ufficialmente non hanno firmato alcun tipo di accordo, neanche sulla cooperazione tecnico-militare. Prendendo per buona la versione di Dmitry Peskov, portavoce del Cremlino, l’incontro tra i due leader non deve destare sorpresa, ma si tratta di una tradizione “amichevole” tra buoni vicini. Di certo ha destato grande curiosità un video riguardante il personale di sicurezza della Corea del Nord.
Alcuni uomini hanno infatti trascorso diversi minuti disinfettando la sedia su cui Kim Jong-un sedeva durante il vertice con Putin. Della serie, amici sì ma fino a un certo punto: meglio prendere delle precauzioni, soprattutto quando si tratta della Russia. “Non c’è nessuna cosa sensazionale - ha dichiarato Peskov - perché lo abbiamo detto più di una volta: la Corea del Nord è il nostro vicino più prossimo. Naturalmente, siamo interessati a costruire e sviluppare le relazioni con i nostri vicini più prossimi, e a farlo in tutti i settori”.
Prima di tornare in Corea del Nord, Kim Jong-un ha visitato il sito della Yuri Gagarin KnAAZ, che si occupa della produzione di aerei militari e civili. Il leader nordcoreano ha preso nota dell'impegno della compagnia nella produzione di sezioni della fusoliera e componenti delle ali del superjet 100 (SSJ 100) e della sezione per l'assemblaggio finale dell'aereo civile della sussidiaria Yakovlev.