Russia, jet di Mosca "tenta di abbattere aereo Raf": rischio guerra mondiale
Un pilota russo ha tentato di abbattere un aereo di sorveglianza della Raf (Royal Air Force) britannica dopo aver creduto di avere il permesso di aprire il fuoco. Lo rivela la Bbc, secondo cui il caccia ha sparato due missili,, il primo dei quali ha mancato il bersaglio. La Russia aveva sostenuto che l'incidente avvenuto nel settembre dello scorso anno era stato causato da un "malfunzionamento tecnico" e il ministero della Difesa di Londra aveva accettato pubblicamente la versione di Mosca.
Ma ora tre fonti di alto livello della difesa di Paesi occidentali a conoscenza dell'incidente hanno dichiarato alla Bbc che le comunicazioni russe intercettate dall'aereo RC-135 Rivet Joint della Raf forniscono un resoconto molto diverso dalla versione ufficiale. L'aereo dell'Aeronautica britannica - con un equipaggio di 30 persone - stava effettuando una missione di sorveglianza sul Mar Nero, nello spazio aereo internazionale, il 29 settembre dello scorso anno, quando si è imbattuto in due caccia russi SU-27.
Le comunicazioni intercettate rivelano che uno dei piloti russi pensava di aver ricevuto il permesso di colpire il velivolo britannico, a seguito di un comando ambiguo da una stazione di terra russa, mentre il secondo pilota non la pensava così e aveva protestato quando era stato lanciato il primo missile. In risposta alle nuove rivelazioni, un portavoce del ministero della Difesa ha dichiarato: "Il nostro intento è sempre stato quello di proteggere la sicurezza delle nostre operazioni, evitare inutili escalation e informare l'opinione pubblica e la comunità internazionale".