Ucraina, droni "a tenaglia": Mosca e Crimea sotto attacco, caos in Russia
I droni ucraini attaccano Mosca e la Crimea. Procede "a tenaglia" la controffensiva di Kiev, che punta a portare il terrore e la guerra direttamente sui territori russi. Le autorità del Cremlino hanno riferito di un nuovo attacco di droni sulla Capitale, che ha nuovamente costretto a chiudere temporaneamente tutti e tre i principali aeroporti che servono la città. Due degli aeroporti, Sheremetyevo e Domodedovodi, sono stati intanto riaperti. Il sindaco di Mosca Sergei Sobyanin ha detto che un drone è stato abbattuto dai sistemi di difesa aerea sul distretto Istra della regione di Mosca. Il distretto si trova a circa 50 km (31 miglia) a ovest del Cremlino. Anche ieri i tre principali aeroporti di Mosca, Sheremetyevo, Domodedovo e Vnukovo, hanno sospeso i voli per un paio d'ore, ha riferito l'agenzia di stampa Tass.
Gli attacchi aerei su Mosca e su altri territori controllati dalla Russia si sono intensificati nelle ultime settimane, inclusi 42 droni intercettati venerdiì sulla penisola di Crimea controllata dalla Russia: uno dei più grandi attacchi aerei segnalati dall'inizio della guerra, sebbene gli attacchi non abbiano causato danni ingenti.
Sul punto, venerdì sera, i media ucraini avevano riferito dell'attacco alla 126esima brigata della flossa russa nel Mar Nero. Notizie, non verificate e anzi smentite dai russi, parlavano di decine di morti e di gravi colpi inferti a depositi di munizioni ed equipaggiamento militare.