Corea del Nord, "americano arrestato al confine": rischio caos-planetario
Un cittadino americano ha attraversato il confine nordcoreano durante un tour guidato ed è stato arrestato dalle autorità di Pyongyang. A riferirlo, come riporta La Voce di New York, è stato il Comando delle Nazioni Unite a guida americana, incaricato di controllare il sorvegliatissimo 38° parallelo che separa le due Coree. L'uomo, identificato come un militare statunitense, era in visita al villaggio di confine coreano di Panmunjom e ha attraversato il confine con il Nord senza autorizzazione. Travis King, questo sarebbe il suo nome, sarebbe stato prontamente fermato dalle forze dell'ordine locali. "Riteniamo che sia attualmente in custodia della Corea del Nord e stiamo lavorando con le nostre controparti delle Kpa (le forze armate nordcoreane) per risolvere questo incidente", ha fatto sapere il Comando.
Ancora misteriosi i motivi che avrebbero spinto King ad attraversare. Per alcuni funzionari Usa il militare stava per essere cacciato dalla Corea del Sud per motivi disciplinari ma è riuscito a lasciare l'aeroporto, unirsi a un tour nell'area di sicurezza e quindi attraversare il confine. Una terza fonte del Pentagono ha invece spiegato che il soldato ha "attraversato il confine volontariamente".
La Zona Demilitarizzata che separa le due Coree è una delle aree più fortificate al mondo. È piena di mine antiuomo, circondata da recinzioni elettriche e di filo spinato, mentre guardie armate dei rispettivi eserciti - coadiuvate da telecamere di sorveglianza - sono all'erta 24 ore al giorno. Certo è che con l'arresto del militare statunitense la situazione, già marcata da tensioni per il programma nucleare di Kim Jong-un, non può che peggiorare.