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Ucraina, attentato al ponte di Kerch: Crimea, colpo mortale ai russi?

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L'Ucraina conferma la paternità dell'attacco al ponte di Kerch, che collega la Penisola al territorio russo di Krasnodar: almeno due vittime e un ferito. Due esplosioni, come dichiarato dal governatore russo della Crimea Sergej Alksionov, si sono verificate sul ponte alle 3:04 e alle 3:20 di stamattina (ora locale). Il ministero dei Trasporti della Russia ha confermato che il viadotto stradale ha subito danni dal lato della Repubblica di Crimea. L'entità del danno non è ancora chiara: dai primi video circolati in rete il ponte sembra essere stato colpito da due esplosioni, forse conseguenza di un attacco con missili o imbarcazioni esplosive senza equipaggio sferrato dall'Ucraina. Il ministero sostiene che le strutture portanti del viadotto abbiano retto, mentre in rete circolano voci ancora non confermate sul cedimento di una sezione del ponte all'altezza del 145mo pilastro portante.

Mosca sostiene che l'attacco è stato sì compiuto da Kiev, ma la decisione di sferrarlo è stata presa con la partecipazione dei servizi segreti statunitensi e britannici. "L'attacco di oggi al ponte di Crimea è stato effettuato dal regime di Kiev - afferma la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova -. Questo regime è terroristico e ha tutti i tratti di un gruppo criminale organizzato internazionale". La portavoce ha sottolineato che gli Stati Uniti e il Regno Unito "stanno gestendo una struttura terroristica statalizzata".

Dal canto suo, il servizio di sicurezza ucraino ha annunciato che rivelerà tutti i dettagli dell'attacco al ponte di Crimea dopo la vittoria dell'Ucraina nella guerra contro la Russia. Lo ha riferito il portavoce della Sbu, Artem Dekhtyarenko, in un commento a RBC-Ucraina. "Per ora, stiamo osservando con interesse come uno dei simboli del regime di Putin ancora una volta non sia riuscito a sopportare il carico militare", ha detto Dekhtyarenko. Il capo del servizio speciale, Vasyl Malyuk, ha affermato che le norme del diritto internazionale, l'analisi della situazione operativa e le tradizioni di guerra consentono di tagliare le rotte logistiche del nemico. Il ponte di Crimea è infatti uno dei corridoi di trasporto dei rifornimenti militari per l'esercito russo. Fonti di RBC-Ucraina hanno riferito che l'attacco al ponte di Crimea è stata un'operazione speciale della Sbu e delle forze navali militari ucraine. 

 

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