Isola dei Serpenti, clamoroso blitz di Zelensky al 500esimo giorno di guerra
La guerra è arrivata al 500esimo giorno. Già, 500 giorni fa la Russia di Vladimir Putin ha iniziato l'invasione dell'Ucraina. E la soluzione del conflitto appare ancora molto lontana. Oggi, sabato 8 luglio, un giorno dall'elevato peso specifico, una macabra e raccapricciante cifra tonda.
E così, nel 500esimo giorno di guerra, per tenere alto il morale dei suoi, ecco che Volodymyr Zelensky si è speso in un gesto inconsueto, particolare, per certi versi clamoroso: il premier ucraino infatti è arrivato sull'Isola dei Serpenti, dove ha deposto fiori per i soldati caduti nel conflitto.
La conferma arriva direttamente da Zelensky, sul suo canale Telegram: "500 giorni di guerra totale. L’isola dei serpenti. L’isola libera della libera Ucraina. Sono grato a tutti coloro che hanno combattuto qui contro gli occupanti. Abbiamo commemorato gli eroi che hanno dato la vita in questa battaglia, una delle più importanti della guerra. Gloria e onore a tutti coloro che combattono per la sicurezza Mar Nero". In allegato un video, in cui si mostra l'arrivo del premier ucraino in barca, assieme a lui il capo dell'ufficio presidenziale, Andriy Yermak.
Nel frattempo, prosegue la controffensiva ucraina. E secondo Isw, think-tank statunitense (Institute for the study of war), le forze di Kiev ieri, venerdì 7 luglio, hanno messo a segno avanzamenti molto significativi da un punto di vista tattico nell'area di Bakhmut, in Donetsk, mentre proseguono le operazioni di controffensiva in almeno altri tre settori del fronte.
La visita di Zelensky a Snake Island, luogo di una grande battaglia iniziale vinta dall’Ucraina, colpisce soprattutto perché avviene in pieno giorno, con la confidenza di controllare pienamente quel tratto di mare, con la marina russa impotente
— jacopo iacoboni (@jacopo_iacoboni) July 8, 2023
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