Titan, la coincidenza agghiacciante: chi c'era tra i morti del Titanic
Il Titan non si sa dove sia finito. Le speranze di ritrovare in vita i passeggeri sono ormai ridotte e in questa storia ora entra in scena una coincidenza inquietante che riguarda uno dei passeggeri del sottomarino sparito probabilmente nei pressi del relitto del Titanic. Stiamo parlando della moglie di Stockton Rush, il Ceo di Ocenagate, la società che opera per Titan. A quanto pare i bisnonni di Wendy Rush sarebbero morti proprio a bordo del Titanic quando il transatlantico si inabissò dopo aver urtato un iceberg. Il New York Times rivela che i bis-bis nonni di Wendy erano Isidor e Ida Strauss, che morirono insieme proprio sul Titanic.
Lui, come ricorda Oggi, era co-fondatore del grande magazzino Macy e insieme alla moglie si trovava a bordo del transatlantico nell’aprile del 1912, nel giorno dell’ affondamento. La coppia è entrata anche in una scena iconica nel film di James Cameron del 1997.
"Un polipo gigante": Titan, l'ultima terrificante pista a poche ore dall'ora X
Sono il marito e la moglie che si sdraiano abbracciati sul letto aspettando la morte, mentre l’acqua invade la loro cabina. E di fatto i due attendono la morte con questo gesto che sancisce il loro amore anche nell’estremo destino che li porta via per sempre. Ora, più di cento anni dopo un dramma simile si ripete nella famiglia Rush e questa volta tocca al Ceo di OceanGate. Una storia, questa, che sta facendo davvero il giro del web. Una coincidenza che mette i brividi e che di fatto alza il velo su un destino beffardo che non smette mai di stupire.
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