Titan, miliardario disperso? E il figlio... sconvolgente: dove lo beccano
Brian Szasz, figliastro di Hamish Harding, il miliardario esploratore disperso insieme al resto dell'equipaggio del Titan, dal 18 giugno, è stato travolto dalle polemiche per aver postato una serie di foto che lo ritraggono sereno e sorridente al concerto dei Blink-182. "Il mio patrigno Hamish Harding si trova a bordo di quel sommergibile scomparso. Prego affinché la missione di salvataggio abbia successo", aveva scritto subito dopo aver appreso la drammatica notizia.
Blink 182! pic.twitter.com/82DZso1M4T
— Brian (@audioguy182) June 21, 2023
Ma poi, lunedì 19 giugno, Brian ha pubblicato sui social le immagini del concerto a San Diego - città dove vive e lavora come ingegnere del suono - del gruppo rock. Inutile dire che Szasz è stato aspramente criticato e insultato dal popolo social. Polemiche alle quali Brian ha risposto così sulla sua pagina Facebook: "Potrebbe sembrare sgradevole essere andato al concerto ma la mia famiglia approva questa scelta: i Blink-182 mi aiutano a superare i momenti difficili".
Il messaggio è stato poi cancellato da Meta ma è rimasto in versione più breve su Twitter.
"Sentiti dei colpi". Poi la drammatica doccia gelata: Titan, incubo negli abissi
Intanto, continuano le ricerche per ritrovare il sommergibile scomparso lunedì con cinque persone a bordo mentre scendeva negli abissi per raggiungere il relitto del Titanic a 3.800 metri di profondità al largo delle coste canadesi. È una corsa contro il tempo: le riserve contengono ossigeno per 70-90 ore, dando ai soccorritori una finestra limite entro domani a mezzogiorno per rintracciarli. A bordo del sommergibile lungo sei metri e mezzo ci sono il miliardario britannico Hamish Harding, il magnate pakistano Shahzada Dawood e il figlio di Dawood, Suleman, insieme all’ad della compagnia, Stockton Rush, e l’operatore sottomarino francese Paul-Henri Nargeolet, soprannominato "Mr Titanic" per le sue frequenti immersioni nel sito.