Titan, l'intervista-choc del boss: cosa diceva prima della tragedia
Stockton Rush è l’amministratore delegato della società OceanGate, che organizza le spedizioni a bordo del sommergibile per visitare il relitto del Titanic che si trova a 3.800 metri di profondità. Rush è tra le cinque persone a bordo che risultano scomparse dallo scorso 18 giugno. I soccorritori stanno conducendo una vera e propria corsa contro il tempo per recuperare il sottomarino, che dovrebbe esaurire l’aria respirabile intorno alle 11 italiane di domani, giovedì 22 giugno.
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Sui social è diventata virale una vecchia intervista in cui l’amministratore delegato della OceanGate affermava che il sommergibile con cui si visita il Titanic è “praticamente invulnerabile”. Parole che avevano generato un simpatico siparietto con l’intervistatore, che aveva risposto con un sorriso: “Questo è ciò che più o meno hanno detto anche per il Titanic”. Ironia della sorte, il sottomarino è scomparso nel nulla, con le ricerche che sono estremamente difficili a causa della profondità in cui si trova il relitto.
Nelle scorse ore la Nato ha fatto sapere che i suoi sommergibili potrebbero non riuscire a raggiungere il Titanic perché le profondità marine superano di gran lunga quelle in cui si può operare in sicurezza: un veicolo telecomandato della Nato può arrivare al massimo a 1.000 metri. Per il momento non ci sono segnali della presenza del sottomarino, anche se i sonar dei soccorritori avrebbero intercettato dei rumori di colpi nella zona pattugliata.
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