Russia, il video mai visto: l'attacco alla nave, cosa è successo davvero
Quando ieri il ministero della Difesa russa ha annunciato di aver sventato un tentativo ucraino di attaccare la nave dell'intelligence "Ivan Khurs" nel Mar Nero con 3 vascelli di superficie kamikaze senza equipaggio, forse non era a conoscenza di un video che dimostra l'esatto contrario. Lo ha postato Ukraine Weapons Tracker su Twitter smentendo di fatto il ministro di Vladimir Putin. Il video infatti mostra che un USV ha raggiunto la nave da ricognizione, la più moderna della Marina russa che svolge compiti di comunicazione, gestione della flotta, ricognizione radio e guerra elettronica. L’equipaggiamento della nave rileva i segnali radio in tutte le bande di frequenza e ne localizza la fonte.
Guarda il video dell'attacco ucraino
Ivan Khurs sarebbe stata attaccata da tre droni marittimi mentre attraversava il Bosforo. In seguito alla notizia dell’attacco alla nave, le autorità della Crimea hanno annunciato la chiusura del ponte di Crimea spiegando che la causa erano delle esercitazioni militari nella zona, riporta Unian. L’attacco sarebbe avvenuto in acque neutrali, “c’è motivo di credere che i droni siano stati lanciati da una nave civile commerciale”, scrive il canale Rybar: “L’attacco è stato respinto con successo, la nave non è stata danneggiata”, dicono i russi. "Tutte le barche nemiche sono state distrutte dai militari russi a 140 chilometri a nord-est dello stretto del Bosforo, ha precisato il dicastero, aggiungendo che la nave Ivan Khurs continua a svolgere i suoi compiti", puntualizza il ministero della Difesa russo. Ma del video che cita per avvalorare la sua verità non c'è traccia.