Putin teme la morte: cosa spunta vicino alla sua villa

Vladimir Putin teme per la sua vita. La riprova? La costruzione di due nuovi bunker vicini al suo Palazzo in stile imperiale sul Mar Nero. E così, ai già 17mila e più metri quadri di saloni, corridoi e stanze tra cui una cantina per vini, un casinò, una chiesa privata e un campo da hockey, si aggiunge due tunnel che hanno tutta l’aria di due bunker. A rivelare lo scoop Business Insider, che mostra i disegni dei costruttori apparsi sul loro sito.

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Stando ai progetti, si tratta di due costruzioni separate, raggiungibili tramite un ascensore che scende fino a 50 metri di profondità, rifornite con acqua, viveri alimentari, condotti per l’aerazione e un sistema di cablature tali da garantire a più persone un soggiorno con tutti i comfort per giorni, se non settimane. Il sospetto è che il presidente russo sia davvero messo alle strette e tema per la propria vita. Non a caso i due tunnel sono rispettivamente lunghi 60 e 40 metri e sono larghi 6 garantendo circa 600 metri quadri di spazi in cui muoversi al riparo da attacchi. Al loro interno ci sono metri di cavi per garantire l’accesso alla rete elettrica e le comunicazioni via fibra ottica.

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Ci sono poi sei diversi condotti per l’aerazione, per proteggere chi sta all’interno da attacchi chimici. Il tutto sembra essere un "posto di comando" operativo. Entrambi i tunnel hanno un’uscita che dà sul mare vicino al palazzo, i portelloni che spuntano tra rocce e sabbia della riva sono ben visibili anche nelle fotografie. "Putin sente di essere al centro di un confronto con l’Occidente. E questo confronto ha anche una dimensione nucleare. Questi bunker sono semplicemente parte di questa dinamica", conferma Michael C. Kimmage, un ex funzionario del Dipartimento di Stato americano.