Giorgia Meloni, il fedelissimo di Macron la insulta: "Disumana e ingiusta"
"Meloni fa tanta demagogia sull'immigrazione clandestina: la sua politica è ingiusta, disumana e inefficace": ancora parole dure contro la premier italiana dalla Francia. Questa volta ad attaccare Meloni e il suo governo è il capo del partito di Emmanuel Macron Renaissance, Stéphane Séjourné, citato da Le Figaro in un articolo sulla crisi tra Italia e Francia dal titolo "Nonostante le loro differenze, Meloni agitata come uno spauracchio anti-Le Pen dal governo".
"L'estrema destra francese prende per modello l'estrema destra italiana. Si deve denunciare la loro incompetenza e la loro impotenza", ha aggiunto Séjourné. Questo messaggio, si legge sempre sul quotidiano francese, "l'eurodeputato prevede di ripeterlo il 25 maggio a Roma, dove organizza un seminario del gruppo Renew a sostegno del Pd".
Quest'uscita di certo non aiuta ad appianare le relazioni tra Roma e Parigi dopo le dichiarazioni del ministro dell'Interno francese Gerald Darmanin, che qualche giorno fa definì la Meloni "incapace di gestire i problemi migratori". Dopo quelle parole il ministro degli Esteri Antonio Tajani decise di cancellare l'incontro con la sua omologa in Francia, Catherine Colonna, definendo "inaccettabili" le dichiarazioni del ministro di Macron. Alla base della sua decisione anche la mancanza di un chiarimento "deciso e definitivo" da parte delle autorità francesi. Chiarimento che di certo non è arrivato ora.