Russia, pioggia di fuoco dei caccia ucraini sul fronte: cosa hanno colpito
I piloti di guerra ucraini ieri hanno colpito otto volte le posizioni nemiche lungo la linea del fronte. Lo rende noto lo Stato Maggiore delle Forze Armate nel suo aggiornamento mattutino, secondo quanto riferisce Ukrinform. "Un elicottero Mi-24 nemico e quattro droni nemici sono stati abbattuti (due droni da ricognizione, Orlan-10 e Zala, oltre a due droni kamikaze del tipo Lancet). Durante il giorno, unità missilistiche e di artiglieria hanno colpito quattro ammassi nemici, due depositi di munizioni e due oggetti militari più importanti", si legge nel resoconto. Intanto si fa sempre più stretto l'asse Varsavia-Kiev per il sostegno nella guerra contro la Russia.
Dal maggio 2022 sono arrivate dalla Polonia all’ Ucraina 80 spedizioni di aiuti per il fabbisogno energetico, pari a circa 1.500 tonnellate di attrezzature. Lo riferisce il servizio stampa del gabinetto dei ministri , secondo quanto riporta Ukrinform. "Dal maggio 2022, dalla Polonia all’Ucraina sono arrivate in totale 80 spedizioni di aiuti umanitari per il fabbisogno energetico. Si tratta di circa 1.500 tonnellate di attrezzature. Solo nell’ultima settimana sono arrivate 12 spedizioni. Tra le le apparecchiature fornite ci sono generatori, trasformatori, isolatori, supporti in cemento armato, cavi, sistemi di alimentazione di emergenza, sezionatori e altro materiale necessario per i lavori di riparazione", si legge nella dichiarazione. Insomma Kiev non è sola nella battaglia. E il contributo dell'Occidente, incluso quello dell'Italia, è determinante.