Dalai Lama-choc col bimbo: "Succhiami la lingua", si scatena l'inferno
Sarà pure un leader spirituale, sarà pure suo solito "prendere in giro le persone", l'avrà fatto pure in modo "innocente e scherzoso", di certo il comportamento del Dalai Lama è stato reputato da molti come "inappropriato" e forse "digustoso", decisamente "imbarazzante". In rete è stato postato un video girato durante una celebrazione nel tempio di Dharamshala, alla quale hanno partecipato circa 100 giovani studenti appena laureati presso la Fondazione indiana M3M. Nelle immagini che scorrono si vede un ragazzino che si avvicina a un microfono e chiede al leader spirituale buddista: "Posso abbracciarti?". Il Premio Nobel per la Pace invita il bambino sul palco, dicendo: "Prima qui", e indica la sua guancia, che il bambino bacia. E prosegue: "Poi penso anche qui", e indica le sue labbra. Il Dalai Lama avvicina poi il mento del bambino verso di sé e lo bacia sulle labbra. Nel video si sentono risate e applausi. I due si toccano con la testa, prima che il Dalai Lama tiri fuori la lingua e dica: "E succhiami la lingua". Il ragazzino a questo punto si scansa velocemente tra le risate del leader buddhista, che poi gli si rivolge consigliandogli di guardare a coloro che creano "pace e felicità" e di non seguire "esseri umani che uccidono sempre altre persone", per poi dargli un ultimo abbraccio. Quando i due si abbracciano il Dalai Lama fa il solletico al bambino sotto le ascelle.
In men che non si dica il video è passato da un social all'altro, scatenando reazioni tra le più disparate tanto che lo staff del Dalai Lama si è trovato a chiedere scusa al ragazzo e alla sua famiglia "per il dolore che le sue parole possono aver causato". "Sua Santità desidera scusarsi con il bambino e la sua famiglia, oltre che con i suoi numerosi amici in tutto il mondo, per il dolore che le sue parole possono aver causato", si legge in una dichiarazione pubblicata su Twitter. "Sua Santità prende spesso in giro le persone che incontra in modo innocente e scherzoso, anche in pubblico e davanti alle telecamere. Si rammarica di questo incidente".