Russia, si scatena l'ira di Putin: pioggia di fuoco con gli Shahed
La difesa aerea ucraina ha abbattuto cinque veicoli aerei senza pilota (UAV) russi sopra l’oblast di Poltava durante la notte. Lo ha riferito il governatore dell’Oblast di Poltava Dmytro Lunin citato da ’The Kyiv Independent’. Ulteriori dettagli sono in corso di chiarimento. Intanto i russi hanno colpito per otto volte nella notte il distretto di Nikopol con l’artiglieria pesante, colpendo quattro villaggi.
Lo ha denunciato Mykola Lukashuk, capo del consiglio regionale di Dnipropetrovsk, su Telegram. "L’esercito russo ha attacco il distretto di Nikopol otto volte. Quattro comunità sono finite sotto il fuoco del nemico: Nikopolska, Marganetska, Myrivska e Chervonogrigorivska. Fortunatamente non ci sono vittime", ha scritto Lukashuk. La mossa del Cremlino è una sorta di vendetta per gli attacchi sui cieli della Russia nella giornata di ieri quando diversi droni hanno colpito territori russi costringendo Mosca a chiudere per qualche ora lo spazio aereo. Nella notte un allarme antiaereo ha suonato in diverse regioni dell’ Ucraina. Il segnale di pericolo sta attualmente suonando nelle regioni di Chernihiv, Sumy, Kyiv, Poltava, Kharkiv, Poltava, Cherkasy e Kirovohrad. Gli allarmi si sentono anche nel distretto di Nikopol, nella regione di Dnipropetrovsk. Lo riporta Unian. Il sindaco di Kremenchuk, Vitaly Maletskyi, ha riferito che in città si sono uditi suoni simili a esplosioni. Successivamente, il capo dell’amministrazione militare regionale di Poltava, Dmytro Lunin, ha riferito su Telegram che un drone è stato abbattuto nel cielo sopra la regione di Poltava. La polizia della regione di Kiev segnala un’alta minaccia di attacco da parte di UAV iraniani "Shahed", noti come "droni kamikaze".