Vladimir Putin, occhio ai piedi: un sospetto sullo zar
Da quando la Russia ha invaso l’Ucraina, le speculazioni sulle condizioni di salute di Vladimir Putin sono una costante. Stavolta ad alimentarle ci ha pensato direttamente il leader del Cremlino, che nell’incontro con Alexander Lukashenko è apparso in difficoltà fisica: il suo linguaggio del corpo era strano e irrequieto e ha alimentato ulteriormente le voci secondo cui avrebbe dei seri problemi di salute.
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In particolare, durante la conversazione con il presidente bielorusso Putin non è riuscito a nascondere il tremore delle gambe e soprattutto a tenere fermi i piedi, che in certi frangenti sembravano delle schegge impazzite. Anton Gerashchenko, consigliere del ministero dell’Interno ucraino, ha pubblicato uno spezzone significativo in questo senso e ha avanzato un sospetto: “I piedi di Putin durante l’incontro con Lukashenko. È questo il codice Morse?”. L’ipotesi di movimenti “strategici” per comunicare qualcosa in codice sembra un po’ estrema, ma ormai vale tutto, considerando che si parla di Putin.
Di certo c’è che il suo comportamento non è normale, dato che ormai da tempo il presidente russo mostra di avere difficoltà a controllare gambe e braccia. C’è chi sostiene che sia malato di Parkinson e chi invece di cancro: difficilmente si saprà la verità, soprattutto con una guerra in corso, anche se diversi siti investigativi russi sostengono che Putin abbia sempre un team di medici al suo seguiti. Tornando all’incontro con Lukashenko, c’è stato un momento di grande imbarazzo quando Putin lo ha ringraziato di aver accettato di andare a Mosca. “Non potevo rifiutare”, è stata la risposta secca del presidente bielorusso.
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