Meloni, colloquio a due con Zelensky: che cosa si sono detti
Al termine di uno degli incontri con i leader europei, il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha chiesto alla presidente del Consiglio italiano, Giorgia Meloni, di "intrattenersi per un colloquio a due". Nel corso della conversazione, che sarebbe durata circa quindici minuti e si sarebbe svolta in una delle sale riunioni dell'Europa Building, il premier Meloni - a quanto si apprende - ha confermato il sostegno italiano all'Ucraina contro l'aggressione russa. Zelensky ha manifestato "la forte gratitudine per l'impegno di Roma".
Una breve sequenza del faccia faccia, avvenuto al termine dell'incontro di gruppo insieme ai leader di Spagna, Svezia, Romania, Olanda, Polonia e Svezia, è stata pubblicata dai servizi audiovisivi del Consiglio. Riprende i due presidenti mentre parlano in piedi, nella sala in cui si è tenuta la riunione.
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In mattinata, a margine del Consiglio europeo a Bruxelles, Giorgia Meloni aveva infatti annunciato: "Dirò a Zelensky che l'Italia continua a essere pienamente impegnata, la nostra contribuzione è a 360 gradi perché siamo consapevoli che il conflitto ci coinvolge tutti direttamente e che il modo migliore per costruire una azione di pace e di dialogo sia mantenere una situazione di equilibro". "Il sostegno all'Ucraina, aveva proseguito il presidente del Consiglio, "è anche il modo migliore per arrivare a una possibile trattativa e in ogni caso l'Italia continuerà a sostenere l'Ucraina oggi, e intende rimanere parte protagonista nella futura ricostruzione del paese".
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