Diplomatici italiani sotto attacco a Barcellona e Berlino. Nel mirino c'è la Meloni?
Due attacchi hanno colpito ieri 27 gennaio i rappresentanti diplomatici italiani, a Barcellona e Berlino. "Il ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale comunica che nella serata di ieri ignoti hanno infranto la vetrata del palazzo dove è ubicato il Consolato Generale a Barcellona, imbrattando una parete dell'ingresso dell'edificio. Nella giornata di ieri, a Berlino, è stata anche incendiata l'auto con targa diplomatica di un funzionario diplomatico in servizio all'Ambasciata d'Italia", scrive la Farnesina. "Le locali forze di polizia hanno effettuato i necessari rilievi scientifici e investigativi. In ambedue i casi, fortunatamente, non si registrano danni a persone".
Sconvolta Giorgia Meloni che ha scritto una nota in seguito ai due attentati: "Ho fatto pervenire la mia solidarietà e quella del governo italiano al primo consigliere dell'Ambasciata d'Italia a Berlino, Luigi Estero, per l'attentato che ha provocato l'incendio della sua automobile nella capitale tedesca. A questo episodio si aggiunge la violazione del nostro Consolato Generale a Barcellona con atti di vandalismo. Il governo segue con preoccupazione e attenzione questi nuovi casi di violenza nei confronti dei nostri funzionari e delle nostre rappresentanze diplomatiche".
"Sono episodi gravi che seguiamo con la massima preoccupazione e sui quali è opportuno fare chiarezza per individuarne a matrice", ha aggiunto il capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera, Tommaso Foti.