Nord Corea, la minaccia agli Usa: "Abrams a Kiev? Superata la linea rossa"
La sorella del leader nordcoreano Kim Jong-un ha ammonito che con l’invio di carri armati in Ucraina, Washington sta oltrepassando una "linea rossa". "Gli Stati Uniti, che hanno esposto l’intero continente europeo al grave pericolo della guerra e causato preoccupazioni grandi e piccole, stanno ora ulteriormente oltrepassando la linea rossa", ha affermato Kim Yo-jong, vicedirettore del Comitato centrale del Partito dei lavoratori di Corea, come riporta l’agenzia nordcoreana Kcna, rilanciata dalla sudcoreana Yonhap.
Le parole della sorella di Kim arrivano dopo che gli Stati Uniti hanno deciso di inviare 31 carri armati Abrams in Ucraina. "Dietro questo c’è la sinistra intenzione degli Stati Uniti di realizzare il proprio obiettivo egemonico espandendo ulteriormente la guerra per procura, volta a distruggere la Russia", ha aggiunto Kim Yo-jong. Parole quelle che arrivano dal Nord Corea che di fatto lasciano col fiato sospeso il mondo intero. Di fatto la reazione del blocco orientale alla mossa degli Stati Uniti suona come una minaccia per una escalation pericolosa. Intanto passeranno alcune settimane prima che gli Abrams e i Leopard siano pienamente operativi. Infatti va addestrato il personale militare per utilizzare questo tipo di tank che prevedono alcne procedure particolari da seguire per il loro impiego sul campo di battaglia.