Greta Thunberg arrestata: clamoroso in Germania
Clamoroso, ma vero: arrestata Greta Thunberg. L'attivista green svedese è finita in manette, arrestata dalla polizia tedesca nel corso di una protesta contro l'espansione di una miniera di carbone a cielo aperto nel villaggio abbandonato di Lutzerat, nella Germania occidentale. La notizia è stata data dalla Cnn che cita l'affiliata tedesca N-TV. Greta Thunberg da giorni si trova a Lutzerat, dove stanno andando in scena proteste anche violente, con scontri tra manifestanti verdi e polizia.
Fonti della polizia hanno confermato che Thunberg faceva parte del gruppo di attivisti che oggi sono entrati nell'area della miniera di Garzweiler e sono stati sgomberati dal sito, secondo quanto riportato dall'emittente televisiva pubblica regionale WDR. Questa, dunque, la ragione dell'arresto. La polizia ha giustificato lo sgombero con il fatto che era pericoloso rimanere nell'area, così le persone che partecipavano all'azione di protesta sono state portate via una ad una.
Secondo i media locali, Greta Thunberg e gli altri attivisti sono stati portati a 50 metri di distanza dal sito e sono stati controllati i loro documenti di identità. Il villaggio abbandonato di Lutzerath è poi stato isolato dopo la demolizione delle case, delle fattorie e degli edifici in legno in cui centinaia di attivisti si erano opposti allo sgombero per diversi giorni, con un forte dispiegamento di polizia.
L'operazione si è conclusa ieri, lunedì 16 gennaio, dopo che gli ultimi due attivisti che si erano asserragliati in una ridotta della città sono usciti volontariamente dal tunnel in cui cercavano riparo.
Ma oggi, martedì 17 gennaio, ci sono state altre azioni in altre parti della regione, tra cui la capitale del "Land" Nord Reno-Westfalia, Dusseldorf, dove un gruppo di 70 attivisti ha inscenato un'altra protesta. E tra loro c'era Greta Thunberg. Il governo del cancelliere Olaf Scholz ha condannato oggi gli atti di resistenza del fine settimana, che secondo il Ministero degli Interni sono diventati violenti e hanno ostacolato il lavoro delle squadre sanitarie impegnate a Lutzerat.