Andriy Medvedev, l'ex comandante di Wagner lascia Putin: dove è scappato
Putin perde pezzi: Andriy Medvedev, ex comandante di plotone del gruppo Wagner, ha detto addio alla guerra. Avrebbe attraversato illegalmente il confine russo-norvegese, per poi presentare domanda di asilo a Oslo, come riportato dall'Ansa. In un'intervista, il militare ha detto di essere pronto a rivelare tutto ciò che sa sulle attività dei mercenari di Wagner. E anche sul suo leader Yevgeny Prigozhin.
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Andriy Medvedev ha deciso di parlarne con Gulagu.net. Si tratta di un progetto russo sui diritti umani. E subito i media ucraini hanno provveduto a rilanciare l'intervista. L'ex comandante avrebbe attraversato la frontiera il 12 gennaio scorso, vicino alla città mineraria russa di Nickel, nella regione di Murmansk. Le guardie di frontiera russe lo avrebbero notato e non avrebbero esitato ad aprire il fuoco contro lui. Peccato però, come lui stesso ha raccontato, che l'avrebbero mancato.
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Arrivato in territorio norvegese, l'ex mercenario si è rivolto alle forze dell'ordine per chiedere asilo politico. Ora Medvedev, che era entrato nel gruppo di Wagner lo scorso luglio, si troverebbe a Oslo, in un centro per trasgressori della legislazione sull'immigrazione. L'ex comandante ha deciso di abbandonare il campo di battaglia dopo essere stato costretto a prolungare il suo servizio a seguito della scadenza del contratto. Quindi prima avrebbe lasciato arbitrariamente la sua unità, tornandosene in Russia. Poi si sarebbe messo in contatto con gli attivisti per i diritti umani per chiedere aiuto.
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