Bolsonaro, "cittadinanza italiana"? Tajani smentisce: ricovero e mistero
Ora attorno a Jair Bolsonaro si sviluppa un doppio mistero, il tutto dopo i disordini di Brasilia, le migliaia di arresti al termine della Capitol Hill verdeoro, disordini che assomigliavano tanto a un golpe, almeno in potenza.
Il primo mistero che riguarda l'ex presidente del Brasile riguarda il suo ricovero in Florida, dove si trova attualmente, in seguito a "forti dolori addominali". Si trova all'AdventHealt Celebration, ospedale fuori da Orlando - e le foto pubblicate su Instagram stanno lì a dimostrarlo -, ma il sospetto è che il ricovero possa essere una mossa per evitare l'estradizione o il ritorno in patria.
Dunque le indiscrezioni circa la richiesta di cittadinanza in Italia: di Bolsonaro stesso e della sua famiglia, del suo clan. I parenti infatti sono veneti e toscani, ragione per la quale la richiesta potrebbe avere un presupposto. Ma dal Viminale, già nella serata di lunedì 9 gennaio, hanno fatto sapere che non era arrivata alcuna richiesta.
E proprio su questa vicenda si sviluppa il secondo piccolo giallo: da dove arrivano le voci, smentite, circa la richiesta di cittadinanza? Per certo sul caso è intervenuto anche Antonio Tajani, il ministro degli Esteri, che a Radio anch'io su Radio 1 ha spiegato che Bolsonaro "non ha mai chiesto la cittadinanza italiana e non mi risulta possa ottenerla". Così il forzista, che ha poi aggiunto: "Ci sono poi delle leggi dello Stato" che stabiliscono chi può ottenere la cittadinanza italiana, "non si tratta di una scelta personale", ha sottolineato e concluso il titolare della Farnesina.