Ucraina, 400 militari russi uccisi a Capodanno mentre erano a tavola
Il nuovo anno inizia con non poche difficoltà per l'esercito russo sul territorio ucraino. Secondo quanto riportato dalle Forze armate di Kiev, ben 400 soldati russi sarebbero stati colpiti e uccisi la notte del 31 dicembre durante un attacco alla base del personale militare russo a Makiivka, nel Donetsk. Altri 300 invece sarebbero rimasti feriti. Lo riportano i media ucraini, che pubblicano anche le foto e i video del luogo, ora distrutto, dove si trovavano i militari russi, molti dei quali mobilitati.
Secondo Alexander Sladkov, corrispondente di guerra del canale televisivo Rossiya, nella base presa di mira dagli ucraini c'erano perlopiù russi mobilitati. Il colpo alla base sarebbe stato sferrato intorno alla mezzanotte, mentre i soldati dell'esercito di Mosca erano a tavola per festeggiare il Capodanno. Ma non è tutto. Perché la notte scorsa le forze di Kiev sarebbero riuscite ad abbattere anche 41 droni russi: lo ha reso noto l'esercito ucraino su Telegram.
"Nella notte tra l'1 e il 2 gennaio 2023, gli invasori russi hanno lanciato un attacco massiccio con droni kamikaze Shahed 131/136 di fabbricazione iraniana. Come risultato del lavoro di combattimento, la difesa delle Forze aeree, in collaborazione con altre componenti dell'esercito ucraino, ha distrutto tutti i droni d'attacco - hanno fatto sapere gli ucraini -. Unità missilistiche antiaeree, aerei da combattimento delle Forze aeree e gruppi di fuoco mobili sono stati coinvolti nel respingere l'attacco. Le attrezzature e le armi fornite all'Ucraina dai nostri partner occidentali sono sempre più coinvolte".