Germania, "golpe armato": chi hanno arrestato, viene giù tutto?
Un golpe per rovesciare il governo democratico, occupare il Bundestag e prendere il potere in Germania. Clamorosa operazione dell'anti-terrorismo tedesco, che ha smantellato una rete di estremisti di destra che stavano concretamente progettando di attentare all'ordine dello Stato. "Una minaccia terroristica profonda", l'ha definita la ministra degli Interni tedesca Nancy Faeser, affermando che le persone arrestate erano "guidate da idee violente e ideologie di cospirazione".
Sono state 25 le persone arrestate, tra cui un principe e una ex parlamentare di AfD. Un arresto anche in un hotel a Perugia. Il gruppo, riconducibile ai Reichsburger, i Cittadini del Reich, secondo gli inquirenti aveva preparato una serie di attacchi armati contro le istituzioni tedesche. Il movimento è noto da anni alla polizia tedesca: i suoi affiliati non riconoscono la legittimità delle istituzioni della Germania federale, si rifiutano di ubbidire alla polizia di Stato, di pagare tasse, multe, contributi pensionistici e sociali oltre a far fabbricare le targhe di immatricolazione dei propri veicoli. Conterebbe su 15mila membri e simpatizzanti, di cui 2.000 attivi come "nocciolo duro" nell'organizzazione di proteste e iniziative politiche.
L'ufficio del procuratore federale ha affermato che il gruppo stava tramando un violento colpo di stato dal novembre 2021 e da allora i membri del suo "Rat" (consiglio) centrale avevano tenuto riunioni regolari. Avevano già stabilito piani per governare la Germania con dipartimenti che si occupano di salute, giustizia e affari esteri. I membri del "Cittadini del Reich" hanno capito che potevano realizzare i loro obiettivi solo con "mezzi militari e violenza contro i rappresentanti dello Stato" che includevano l'esecuzione di omicidi. Si pensa che gli investigatori abbiano saputo del gruppo quando hanno scoperto un piano di rapimento lo scorso aprile che coinvolgeva una banda che si faceva chiamare United Patriots.
Tra gli arrestati eccellenti ci sono una giudice berlinese, Birgit Malsack Winkemann, ex deputata del partito di ultradestra AfD, Rudiger von P, 69 anni, ex comandante di paracadutisti, e soprattutto il rampollo di un'antica famiglia aristocratica tedesca, noto come Enrico XIII, il principe Reuss, 71 anni, residente in Turingia, regione dell'ex Germania dell'Est dove l'estrema destra è fortemente radicata e solidamente organizzata. Tra le azioni programmate, il rapimento di diversi funzionari politici, tra cui il ministro della Salute Karl Lauterbach. A tal fine, avrebbero cercato in particolare di assicurarsi un appoggio all'interno della polizia e dell'esercito, compresi ex soldati d'elite di unità speciali.
Lo scopo del braccio militare era quello di eliminare gli organismi democratici a livello locale. Per gli inquirenti, Reuss avrebbe cercato di assicurarsi l'appoggio della Russia, affidandosi per questo alla sua giovane compagna 39enne, di nome Vitalia. Anche per questo è arrivato il comunicato ufficiale dell'ambasciata tedesca a Berlino, che precisa di "non avere alcun contatto con rappresentanti di gruppi illegali in Germania".