Bakhmutka, il nuovo piano militare di Putin svelato dagli 007
Le forze armate russe continuano a concentrare i loro sforzi e la potenza di fuoco lungo un fronte di circa 15 chilometri intorno alla città di Bakhmut, nell'oblast di Donetsk, secondo gli aggiornamenti dell'intelligence militare britannica. Il piano russo è di circondare la città con progressi tattici a nord e a sud e sul fronte meridionale "negli ultimi giorni la Russia ha probabilmente fatto piccoli progressi e sta cercando di consolidare le teste di ponte a ovest del terreno paludoso intorno al torrente Bakhmutka. La Russia ha dato priorità a questo obiettivo come sforzo principale dall'inizio di agosto".
Secondo l'intelligence britannica, "la cattura della città avrebbe un valore operativo limitato anche se consentirebbe potenzialmente a Mosca di minacciare le zone urbane più significative di Kramatorsk e Slovyansk. Tuttavia la campagna è stata costosa in modo spropositato in relazione ai possibili vantaggi C'è la possibilità che la cattura di Bakhmut sia diventata principalmente un obiettivo simbolico e politico per la Russia".
In un'intervista al Telegraph, poi, il ministro degli Esteri britannico James Cleverly avverte che Vladimir Putin potrebbe sfruttare un eventuale negoziato di pace in Ucraina per riarmare il suo esercito. C’è il rischio che "un cessate il fuoco possa essere semplicemente usato da Putin per addestrare più' truppe, produrre più munizioni, ricostruire e riarmare le sue truppe", ha detto Ceverly in un'intervista a margine del vertice ministeriale della Nato di Bucarest. Il ministro britannico ha avvertito che gli alleati occidentali devono vigilare affinché qualsiasi pausa nei combattimenti non venga "utilizzata dalla Russia come un modo per garantire che la prossima fase di aggressione sia più efficace di quella attuale". "Dobbiamo stare molto, molto attenti se i negoziati di pace, e uso la parola pace tra virgolette, vengono avviati da Putin", ha sottolineato Cleverly. "Al momento, l'atmosfera che percepisco nella Nato è che Putin non ha agito in buona fede"