Finlandia, Sanna Marin alza il muro al confine con la Russia
La Finlandia ha ufficialmente presentato il piano per blindare il confine con la Russia. Il paese nordico guidato dalla socialdemocratica Sanna Marin è infatti pronto ad alzare una sorta di muro: il progetto prevede una recinzione lunga 200 chilometri sui 1.300 totali della sua frontiera, per un costo di circa 380 milioni di euro. Ovviamente non si tratterà di una banale recinzione, ma sarà alta tre metri e dotata di filo spinato e telecamere che consentono anche la visione notturna.
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L’Agenzia di frontiera ha presentato il piano, con il responsabile che ha reso noto che la costruzione prevede tre fasi. La partenza è prevista a marzo 2023, quando sarà costruita una recinzione pilota lunga tre chilometri al valico di frontiera di Imitra. Sulla base di tale esperienza, si procederà poi alla costruzione di altri 70 chilometri di recinzione nelle aree vicine ai valichi di frontiera: tale operazione dovrebbe partire alla fine del prossimo anno. La terza fase, quella di completamento dell’opera, è prevista tra il 2025 e il 2026: i tempi in questo caso non sono ancora certi.
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Intanto il governo finlandese ha già previsto in bilancio 6 milioni di euro per il progetto pilota e altri 139 per la seconda fase. “È uno dei più grandi progetti mai intrapreso dalla Guardia di frontiera”, ha sottolineato il generale di brigata Jari Tolppanen. Non resta quindi che attendere il prossimo anno per vedere una prima recinzione.