Ucraina, tam-tam impazzito: "Ecco quando finisce la guerra"
Colpo di scena nella guerra in Ucraina. Dopo la ritirata dei russi da Kherson ma soprattutto dopo le tensioni per il missile caduto in Polonia e le voci che arrivano dagli Usa secondo cui gli ucraini avrebbe scarse possibilità di vittoria sull’esercito dello Zar, arriva un clamorosa apertura proprio da Kiev sulla strada della pace. A rendersi protagonista di questa apertura è stato il consigliere presidenziale di Zelensky, Mykhailo Podolyak che in un briefing con i giornalisti ha affermato che la guerra potrebbe finire prima che l'Ucraina liberi tutti i territori con mezzi militari. Podolyak ha commentato di fatto così la dichiarazione del capo di Stato Maggiore americano, Mark Milley secondo cui, come abbiamo ricordato, è molto bassa la probabilità di liberazione militare di tutti i territori occupati da Mosca, compresa anche la Crimea.
Insomma si apre un consistente spiraglio di pace nel giorno in cui Papa Francesco in un'intervista apre all'ipotesi di negoziati di pace tra le due parti in conflitto. Intanto dalla Gran Bretagna una velina degli 007 parla di nuovi riposizionamenti sul campo di battaglia. Un riposizionamento che potrebbe favorire la Russia che si prepara a respingere una eventuale offensiva ucraina ma che studia già un piano per estendere gli attacchi per difendere i territori conquistati. Insomma la soluzione "coreana" sembra sempre più dietro l'angolo con una spartizione del territorio tra Kiev e il Cremlino per mettere la parola fine a questa guerra che dura da fin troppo tempo.