Polonia, il missile caduto? "Dietro c'è anche l'Italia": la conferma
Il missile che è caduto in Polonia e ha causato due morti proveniva dall’Ucraina. Per questo motivo dovrebbe essere scongiurata un’escalation, anche se resta la gravità di quanto accaduto. Tra l’altro è emerso che ad essere colpita è stata un’azienda agricola appartenente a una società italo-polacca. A confermarlo all’Ansa è stato il segretario del comune di Dolchobyczow, nell’ambito del quale s trova Przewodow.
I due uomini morti a causa dell’esplosione erano rispettivamente di 50 e 60 anni ed erano dipendenti dell’azienda agricola da diverso tempo. Stando a quanto riportato dalla stampa polacca, la società a cui fa capo l’azienda opera sul luogo dagli anni Novanta e gestisce circa 800 ettari coltivati soprattutto a grano e mais. Intanto il rischio di un’escalation sembra essere stato sventato, dato che il presidente polacco Andrzej Duda ha parlato di “incidente sfortunato”. Di conseguenza la Polonia non ha invocato l’articolo 4 della Nato, che prevede che le parti si consultino ogni volta che l'integrità territoriale, l'indipendenza politica o la sicurezza di uno degli alleati siano minacciate.
Dopo l'incontro di emergenza a Bali con gli alleati, Joe Biden ha sostenuto che è "improbabile" che il missile sia partito dalla Russia. "Questo è dovuto all'analisi della traiettoria - ha aggiunto il presidente americano - ma non voglio dire che si sia già completata una vera indagine sull’accaduto". Il Cremlino ha sottolineato positivamente quella che ha definito "la reazione misurata" degli Usa alle notizie sulla caduta di missili in Polonia, un atteggiamento "in contrasto con le dichiarazioni" di altri Paesi.