Ong, la Francia insulta l'Italia: "Perdenti insieme alla Meloni", scoppia la bufera
La Francia adesso passa agli insulti. Il portavoce del governo di Parigi mette nel mirino l'Italia e il nostro premier definendo l'Italia e la Meloni "perdenti". Leggere per credere: "Non avendo accolto i migranti a bordo della nave ong Ocean Viking nei suoi porti l’Italia esce perdente da questa vicenda", ha affermato Olivier Véran, a BfmTv. "C’è un meccanismo di solidarietà europeo - ha aggiunto - il che significa che un gran numero di Paesi, in particolare Francia e Germania, si impegnano in cambio del fatto che l’Italia accolga le navi per recuperare stranieri nel suo territorio".
Poi ha rincarato la dose: "Giorgia Meloni è la grande perdente di questa situazione", ha affermato Veran, accusando il presidente del Consiglio di mancanza di coerenza per non aver accolto la Ocean Viking. "La Francia non sarebbe la Francia" se non avesse accolto quest’imbarcazione e quindi "rispettato gli accordi internazionali", ha dichiarato all’emittente Bfmtv, sottolineando che "la situazione umanitaria" a bordo ha convinto Parigi a fare "la scelta giusta" e ad aprire il porto di Tolone alla ong. "L’Italia - ha aggiunto - è perdente perché dispone normalmente di un meccanismo di solidarietà europea che significa che un gran numero di Paesi europei, in particolare Francia e Germania, si impegnano in cambio del fatto che l’Italia accolga le navi barche" a ricevere una parte dei migranti che sbarcano in territorio italiano. "Avevamo l’obiettivo e l’impegno di accogliere poco più di 3mila persone in Italia, di cui 500 entro la fine dell’anno", si è difeso Veran, ribadendo l’intenzione della Francia di non rispettare più l’obbligo. Insomma con la Francia ormai è guerra aperta sul fronte della diplomazia.