Joseph Ratzinger in tribunale: clamoroso a 95 anni
Il Papa emerito Benedetto XVI intende difendersi in tribunale nell’ambito dell’inchiesta sugli abusi di preti pedofili in Germania che lo vede coinvolto. La denuncia era stata sporta da un uomo che ha affermato di aver subito abusi da parte di un prete, che fu trasferito nella diocesi di Ratzinger, che all’epoca era arcivescovo di Monaco e Frisinga. Si tratta della nota vicenda del cosiddetto “padre H.”, che adesso è pronta ad arrivare in tribunale.
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“Se la Chiesa cattolica e gli imputati, con l'eccezione del noto recidivo H., si attengono a quello che è costantemente affermato, cioè di mantenere il proprio impegno cristiano e di riconoscere l'ingiustizia commessa, la causa avrà successo", ha dichiarato alla Dpa l'avvocato del querelante, Andreas Schulz. "Se non lo fanno - ha aggiunto - il danno alla loro reputazione sarà ancora più grave e la Chiesa cattolica accelererà l'erosione della fede. Se l'ex pontefice non si fosse dichiarato disposto alla difesa sarebbe andato incontro a una sentenza in contumacia”.
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Il 95enne Papa emerito si sarebbe affidato allo studio legale Hogan Lovells per difenderlo dalle accuse di aver tenuto “comportamenti erronei” nel gestire casi di preti pedofili a Monaco. Accuse che sono diventate più forti dopo che lo scorso gennaio è stato pubblicato il rapporto indipendente sugli abusi sessuali nell’arcidiocesi bavarese, che Ratzinger guidò dal 1977 al 1982.