Ucraina, il generale Hodges: "Crimea libera entro l'estate"
"Le truppe ucraine libereranno la Crimea occupata dalla Russia entro la prossima estate": ne è convinto l'ex comandante delle forze di terra statunitensi in Europa, il tenente generale Ben Hodges. Che ai microfoni di Radio Liberty ha detto: "Stiamo ancora parlando della situazione otto mesi dopo, e molte cose accadranno sul campo di battaglia in tutta l'Ucraina, ma anche in Russia".
"La fine della guerra": indiscrezione d'alto rango, scenari impensabili
Secondo Hodges, insomma, la guerra andrà avanti ancora per un po', anche se una svolta si avrà solo quando Kiev potrà contare su particolari tipi di armi: "Quando le forze ucraine inizieranno a usare armi di precisione in ogni aeroporto e in ogni base navale in Crimea, le forze russe diventeranno molto vulnerabili". La pressione sulla Russia è in aumento - secondo lui - e gli ucraini stanno guadagnando sempre più terreno.
"I russi non hanno potuto proteggere il ponte di Kerch - ha ricordato Hodges - e penso che gli ucraini continueranno a tentare di attaccare questo ponte. E se le forze russe non possono rifornirsi via terra tramite Mariupol, allora penso che si renderanno conto che sono nei guai seri lì, e lo stato maggiore russo dovrà decidere quanto sono disposti a perdere". Nel 2015 il generale aveva previsto che la Russia avrebbe invaso l’Ucraina nell'arco di cinque-sei anni, cosa che poi è puntualmente successa.