Nord Corea, "i caccia si sono alzati in volo": la battaglia nei cieli
Tensioni alle stelle tra Pyongyang e Seul. Kim Jong-un ha lanciato due missili a corto raggio nel mare del Giappone. E non solo: ha fatto alzare anche 4 bombardieri e 8 caccia Mig-21 Fulcrum. Si tratta di alcuni dei mezzi più avanzati della forza aerea militare della Corea del Nord. La sua è stata una risposta a Washington - che ha schierato in zona la portaerei nucleare Reagan - e a Seul, che nei giorni scorsi ha lanciato missili nelle stesse acque. A loro volta, però, Usa e Corea del Sud avevano sfoderato i loro missili per replicare al lancio di un missile balistico di media potenza da parte della Corea del Nord.
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La Corea del Sud oggi ha risposto di nuovo. E, di fronte ai sorvoli di Mig-21 di Pyongyang, ha fatto alzare a sua volta ben 30 caccia. Un vero e proprio scenario di guerra. Dunque, tutto è iniziato con il lancio del missile da parte di Kim. A seguire c'è stata la risposta di Seul, che ha condotto delle esercitazioni insieme alle forze americane. Oggi un nuovo intervento nordcoreano seguito da una nuova risposta sudcoreana.
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Nel corso di una delle esercitazioni sudcoreane, dei quattro missili terra-mare lanciati, uno si è schiantato al suolo allarmando la popolazione di una città vicina. Sebbene il missile non sia esploso, il rumore e il successivo incendio hanno fatto pensare al peggio. La popolazione ha creduto per un attimo di essere attaccata dalla Corea del Nord.
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