Putin umiliato, "partita l'offensiva del Sud": tutto pronto per l'atto finale
Ringalluzziti dall’ultimo mese di vittorie in battaglia che hanno consentito loro di riguadagnare terreno, gli ucraini continuano le loro offensive contro i russi. L’ultima è stata lanciata nel Sud con lo stesso obiettivo di sempre, quello di riprendere il controllo dei territori occupati dalle truppe di Musca. Il ministero della Difesa russo è stato costretto ad ammettere che gli scontri si sono spostati nella regione di Mylokayiv e nei pressi di Andriyvka, nella regione di Kherson.
Il morale è sicuramente alto tra gli ucraini, soprattutto dopo la riconquista della città di Lyman: si tratta di una vittoria che ha destato clamore sia per l’importanza strategica della cittadina situata nella regione di Donetsk, sia perché arrivata poche ore dopo l’annuncio dell’annessione alla Russia di quattro regioni ucraine (tra cui proprio quella di Donetsk) da parte di Vladimir Putin. Quest’ultimo appare sempre più in difficoltà, dato che ormai è sotto gli occhi di tutti il fatto che la sua operazione militare speciale è fallita ampiamente.
Al punto che il leader ceceno Kadyrov ha criticato duramente i vertici militari russi e ha invitato Putin a ricorrere ad altri metodi, ovvero all’arma nucleare tattica. Nel frattempo dagli Stati Uniti sono arrivati i complimenti agli ucraini: “Hanno agito molto, molto bene nella zona di Kharkiv. In quella di Kherson - ha dichiarato Lloyd Austin, segretario alla Difesa - stanno andando un po’ più lentamente ma stanno facendo progressi”.