Finlandia-Russia, "frontiere chiusa da mezzanotte": la situazione precipita?
Altissima tensione tra Helsinki e Mosca, Il governo finlandese ha annunciato che a partire da mezzanotte ora locale (le 23 in Italia) sarà interdetto l’ingresso ai turisti russi. La decisione, comunicata dal ministro degli Esteri finlandese, Pekka Haavisto, segue la mobilitazione parziale ordinata dal Cremlino che ha spinto decine di migliaia di russi a lasciare il loro Paese. Il provvedimento "dovrebbe portare a un calo significativo del traffico transfrontaliero", ha detto Haavisto, aggiungendo che resta ancora consentito "l’ingresso per le visite ai familiari, oltre che per motivi di lavoro e studio".
Insomma la Finlandia che ha avuto in questi mesi motivi di attrito con la Russia per la sua richiesta di adesione alla Nato e per i continui sconfinamenti dei jet russi nei cieli finlandesi, alza il livello di scontro con Mosca, Una mossa che potrebbe avere conseguenze su un confine caldissimo, Di fatto la situazione al confine tra Russia e Finlandia è in continuo movimento.
Dopo l'annuncio della mobilitazione parziale da parte di Mosca, è scattata una fuga di massa dal Paese soprattutto da parte di chi non vuole andare al fronte per una guerra che giudica sbagliata. La chiusura delle frontiere, dunque, potrebbe avere conseguenze anche sul fronte interno russo già agitato dalle manifestazioni di piazza contro Putin e il suo governo.