Principe Harry, "neanche una telefonata": bomba-Caprarica sulla morte della Regina
Il Re è pronto per il trono?
«Carlo si sta preparando da 74 anni per fare il Re. E stava aspettando. È il compito di un principe ereditario attendere la morte del padre o della madre. Ma Carlo è seriamente addolorato, lui era legato alla mamma da un profondo affetto, nonostante le incomprensioni dovute soprattutto alla speculazione della stampa che ogni tanto ipotizzava l'abdicazione di sua maestà Elisabetta II».
Ma sarà all'altezza di sostituirla...
«È molto intelligente e colto, sarà il primo erede al trono laureato a Cambridge. Anche se il suo carattere è sempre stato un po' amletico e scontroso, ha tutte le carte in regola sia da un punto di vista istituzionale, sia da quello pubblico».
Ne è convinto Antonio Caprarica, esperto della Famiglia reale inglese che ha sempre descritto il principe del Galles «timido e riservato, ma anche deciso e determinato nel portare avanti le sue battaglie ecologiche, bravo nell'essersi inventato un lavoro mettendo in piedi una importante attività filantropica. Un uomo moderno che guarda al futuro».
E sarà anche amato dal popolo?
«Nessuno dubita che potrà essere un ottimo erede al trono, ma chissà se sarà anche amato da tutti... Si porta dietro due macchie: l'essersi lasciato scappare Diana e l'adulterio con Camilla. La sua immagine pubblica era rovinata. Si è impegnato molto per recuperare. E ci è riuscito».
La principessa del popolo ha lasciato il segno...
«A chi le domandava che regina sarebbe stata. Rispondeva: la regina dei cuori. Amatissima e sempre in cima a tutti i sondaggi. Elisabetta II per anni figura gelida e distante dal popolo, dopo la morte di Diana ha capito che doveva scendere un po' dal piedistallo».
Il nuovo sovrano del Regno Unito sarà noto con il nome di Re Carlo III, in quali occasioni potrebbe abdicare in favore del figlio William?
«Non lo farà mai. Tuttavia, la sua intelligenza lo porterà a capire, se si dovessero creare le condizioni, quando fare un passo indietro, visto che l'Inghilterra è un Paese giovane e potrebbe pretendere un giovane sovrano, come William, figlio della tanto amata Diana. Non dimentichiamo che sono stati proprio gli inglesi a costringere la Regina a chinare la testa davanti alla bara di Diana. Ecco non è escluso che possa accadere qualcosa di simile: i poteri forti potrebbero chiedere al Re di abdicare in favore del primogenito per garantire la sopravvivenza della monarchia, dicendogli: ti sei fatto un giro sulla giostra, ma adesso è ora di scendere, il trono è fortemente a rischio...».
Anche il principe William è un Re in attesa...
«È esattamente così. Per ironia della sorte o per una geniale intuizione stamattina (ieri mattina ndr) la foto di William e Kate che accompgnavano i bambini a scuola era sul profilo Instagram della Royal Family. Come a dire, noi continuamo la nostra vita normale».
Che monarchia sarà ora?
«Una monarchia che prevede la multietnicità. Tra l'altro lo vuole pure il nuovo Governo inglese che agli Esteri, agli Interni e al Tesoro ha messo degli immigrati. Carlo ha già spiegato che sarà il garante della libertà dei sentimenti religiosi e di tutte le religioni».
E dove vivrà?
«Sicuramente non a Buckingham Palace, che sarà quasi interamente aperta al pubblico, forse si riserverà un'ala per sé e per le cerimonie ufficiali. Un segnale forte contro gli sprechi: addio alle 900 camere, tra l'altro difficili da mantenere. Windsor invece sarà la sua residenza».
E con Harry i rapporti cambieranno?
«Assolutamente no, Harry usa le sue nobili origini per farsi gli affari propri, non ci tiene ad avere dei buoni rapporti con la famiglia. William che adesso sarà il principe del Galles ha saputo del suo arrivo nei giorni scorsi a Londra dai giornali, non ha ricevuto neanche una telefonata dal fratello». A Carlo sarà consegnato un nuovo bastone simbolo dell'autorità legale. L'annuncio con la formula classica è stato fatto: "La Regina è morta, viva il Re".