Controcorrente, Berlusconi: "Il mio incontro con la Regina Elisabetta, vi dico chi era"
Silvio Berlusconi, ospite di Veronica Gentili a Controcorrente, su Rete 4, nella puntata dell'8 settembre, commenta così la morte della Regina Elisabetta: "Ci è arrivata poco fa la notizia e ne ho provato davvero dolore perché la sua è stata una figura straordinaria e gli storici del futuro la riconosceranno come una grande protagonista della nostra era". Non solo, aggiunge il Cavaliere, Sua Maestà "ha rappresentato un grande simbolo della democrazia e della libertà". "Ricordo con commozione gli incontri con la Regina, come presidente del Consiglio italiano. Sapeva unire una straordinaria autorevolezza e uno stile inimitabile a un garbo spontaneo, una viva simpatia e un sorprendente senso dell'umorismo".
"Con la Regina Elisabetta scompare una figura di riferimento non solo per il Regno Unito ma per il mondo intero", scrive Berlusconi sui social. Il Cav rievoca l'impegno della giovanissima Elisabetta contro il nazismo: "Fin da quando, ancora ragazza, rimase con la famiglia reale a Londra, a fianco del suo popolo, sfidando le bombe di Hitler, e si impegnò nello sforzo bellico contro in nazismo, il nome di Elisabetta ha rappresentato un grande simbolo della Democrazia e della libertà". Il leader azzurro sottolinea come Elisabetta II "ha attraversato con estrema dignità la storia contemporanea, da Winston Churchill a Liz Truss, svolgendo sempre un ruolo attivo e importante pur nel rigoroso rispetto della neutralità politica della Monarchia".
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