Taiwan, il Giappone: "Missili cinesi hanno colpito nostra zona"
"Cinque missili balistici" lanciati dai militari cinesi durante le maxi manovre militari intorno a Taiwan "sono finiti nella zona economica esclusiva" del Giappone. Lo scrive l’agenzia Kyodo che riferisce della denuncia del governo di Tokyo. Parole fin troppo chiare che lasciano intendere quanto sia ormai alta la tensione nella regione di Taiwan che è pericolosamente vicina anche alle isole del Giappone. Tokyo guarda con apprensione alle mosse della Cina e di fatto non fa mistero dello stato di allerta in cui si trova il Paese per la reazione di Pechino alla visita di Nancy Pelosi sull'isola di Taiwan. "È un problema grave che riguarda la sicurezza nazionale del Paese e la sicurezza della popolazione", ha detto il ministro della Difesa di Tokyo, Nobuo Kishi. Secondo Kishi, riporta ancora la Kyodo, non era mai accaduto.
E Tokyo ha protestato con Pechino tramite canali diplomatici. Insomma in questo scontro durissimo tra Washington e Pechino si inserisce anche Tokyo che potrebbe diventare presto un obiettivo della furia cinese nella regione. Da secoli i rapporti tra Cina e Giappone sono pieni di tensione e il lancio di questi 5 missili che avrebbero interessato l'area economica esclusiva di Tokyo potrebbe scatenare una tensione diplomatica dagli esiti imprevedibili. E tornano alla mente le parole di Henry Kissinger che ha prfetizzato nella regione una scontro tra Pechino e Washington in grado di risvegliare le catastrofi della Prima Guerra Mondiale.